Legambiente vede nei green jobs e nella green economy la strada da percorrere ai fini di uno sviluppo che restituisca all’Italia un ruolo propulsivo in Europa e nel Mediterraneo
Il circolo Legambiente di Manduria sarà tappa questa sera, alle 18,30, del “Go Green Apulia Go”, la campagna itinerante che racconta i green jobs.
Nell’ottica di una auspicata rinascita del Sud, il progetto “Go Green Apulia, Go!” di Legambiente vede nei green jobs e nella green economy la strada da percorrere ai fini di uno sviluppo che restituisca all’Italia un ruolo propulsivo in Europa e nel Mediterraneo. Decisivo in questo processo il ruolo dei giovani, attori della rinascita, reali protagonisti del cambiamento, capaci di tracciare il sentiero di un percorso condiviso di sviluppo, al fine di trasformare un’area carica di debolezze e fragilità in una fonte di risorse preziose.
L’obiettivo è quello di rilanciare l’economia per le giovani generazioni pugliesi attraverso la riqualificazione delle esperienze virtuose green presenti sul territorio regionale e creare un network tra giovani imprenditori, imprese innovative, scuole, università, istituti di formazione, enti del terzo settore e pubblica Amministrazione. Obiettivo progettuale, la diffusione delle opportunità che i green jobs offrono al Sud, coinvolgendone i giovani, protagonisti di un cambiamento che si basa su esempi di amministrazione efficiente, formazione di alto livello, comunità consapevoli e capaci, territori che reagiscono all’illegalità e alla criminalità, distretti e singole imprese all’avanguardia, miglioramento delle condizioni ambientali.
Quattro le aziende, per la provincia di Taranto, ospiti della tappa di Manduria, ospitata dalla ex chiesa di Santa Croce: “South Hemp Tecno”, azienda che si occupa della lavorazione della canapa e punta allo sviluppo della filiera di produzione di questa pianta versatile, ottima anche per la bonifica dei terreni; “Hydrocracy”, progetto di ricerca di Fabio Cerino, che sta lavorando sui metodi di produzione e di gestione di energia elettrica e termica per sopperire al completo fabbisogno di utenze di vario calibro, con impatto ambientale nullo; azienda agricola “Tostini Nuova” e il birrificio “Daniel’s”, che sinergicamente collaborano per lo smaltimento ecosostenibile dei sottoprodotti di lavorazione delle loro aziende per cercare di chiudere totalmente il ciclo di produzione a rifiuti zero.