Dopo sarà avviato il negoziato con i sindacati
«E' partita adesso la convocazione per il tavolo su Taranto che si terrà il 20 dicembre. Nei giorni immediatamente successivi sono previsti i tavoli negoziali» con i sindacati. Lo ha detto il ministro per lo Sviluppo Economico, Carlo Calenda, prima di entrare a un convegno a Roma in merito al tavolo sull'Ilva nella città pugliese.
«Sono pronto a sedermi al tavolo e guardare punto per punto quello che si può fare. Ma bisogna stare sui fatti, io il confronto sull'irrealtà non lo accetto. Non si può discutere tutto in un’aula di tribunale», ha detto poi Calenda parlando dell’Ilva durante un incontro pubblico organizzato da «Il Foglio» allo spazio Sorgente.
Il tavolo Ilva su Taranto si terrà al Mise. Nei giorni seguenti partiranno appunto anche gli altri tavoli istituzionali quello di Genova e quello sugli altri siti Ilva. Ripartiranno anche i tavoli negoziali fra azienda e sindacati.
«Ho provato un grande senso di solitudine in questa vicenda. Anche perché penso che sia un fatto emblematico riuscire a dare un senso e una forza a un posto» come Taranto che dall’Ilva «ha avuto lavoro, ma anche ha avuto inquinamento». «Le soluzioni - ha proseguito - non sono mai perfette, bisogna discutere. Io oggi rispetto un cittadino di Taranto che vuole l’Ilva chiusa chi non rispetto è chi non dice che vuole l’Ilva chiusa e fa di tutto per chiuderla».