Il dolore trasformato in impegno verso la solidarietà. Ma Primula precisa: «Senza l’aiuto di tanta gente, i nostri sforzi sarebbero vani»
Un flusso continuo di solidarietà per donare “un sorriso in più” ai piccoli pazienti dell’Unità di Oncoematologia Pediatrica dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. Parte da Manduria, vede come protagonisti tanti nuclei familiari (ragazzi compresi) e viene convogliata verso la struttura pediatrica del nosocomio salentino attraverso i due straordinari genitori di Angelo, un ragazzo che ha perso la sua battaglia contro un male incurabile.
Primula e Antonello Alfonso, questi i loro nomi, proseguono, senza soluzione di continuità, questa loro encomiabile opera: coinvolgono, entusiasmano e raccolgono la grande disponibilità della gente a piccole donazioni, da devolvere all’associazione onlus “Per un sorriso in più”, che vede insieme, da ormai vent’anni, i genitori dei bambini affetti da tumore o leucemia. Sempre con il sorriso sulle labbra, sempre nel ricordo del piccolo Angelo, rimasto nel cuore di coloro che lo hanno conosciuto.
Nei giorni scorsi, Primula Dinoi è stata premiata, con una targa ricordo, per questo impegno, nel corso di un convegno che si è tenuto a Lecce, promosso per celebrare i vent’anni grandi risultati dell’associazione “Per un sorriso in più”, nonché per fare il punto e fissare nuovi obiettivi. E’ stata l’occasione per un altro grande annuncio: l’attivazione di un nuovo servizio necessario per affrontare al meglio il lungo iter della malattia.
«L’Unità di Oncoematologia Pediatrica dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce è ora collegata in rete con l’ospedale “Bambin Gesù” di Roma» ci riferisce Primula Dinoi. «Ciò consentirà ai piccoli pazienti di eseguire i primi esami a Lecce e, poi, di far pervenire l’anamnesi ai sanitari della struttura della capitale. Si riesce, in tal modo, a risparmiare del tempo e, soprattutto, si spera che i cosiddetti viaggi della speranza, in tal modo, possano trasformarsi in viaggi della certezza di una cura per i piccoli pazienti».
Fra le tante autorità presenti al convegno di Lecce, anche la dott.ssa Assunta Tornesello, direttrice dell’Unità di Oncoematologia Pediatrica, che ha seguito Angelo.
«Nei giorni scorsi abbiamo organizzato un mini torneo di calcetto di beneficenza» aggiunge Primula. «Abbiamo raccolto 1.160 euro, che saranno devoluti all’associazione “Per un sorriso in più”. Vorrei ringraziare la famiglia Memmi, proprietaria della struttura “Centrocampo”, messa gratuitamente a disposizione, e tutte le famiglie e tutti i ragazzi che hanno contribuito alla realizzazione dell’iniziativa. Senza il loro appoggio, potrei far poco».