L’ironia del gruppo “Torre Ovo & Friends” per richiamare l’attenzione su un’importante emergenza
Nelle loro rotte seguite per portare doni e “calze” ai bambini, Babbo Natale e la Befana si incontrano a Torre Ovo, attratti dall’incantevole paesaggio: dai colori delle acque del mare alla sabbia dai colori cangianti alle bellezze del patrimonio naturalistico dell’area delle marine e dell’entroterra.
Poi notano la Torre dell’Ovo, con le sue “rughe” e con la sua precarietà statica. Tentano di rimetterla in sesto, ma, per vari motivi, non ci riescono.
«Questo paradiso va salvato e con esso la sua storia!» borbotta, allora, la Befana.
«Pazientiamo ancora un po’: accadrà» la rassicura Babbo Natale. «Ritorneremo e troveremo questo meraviglioso posto libero da questa gabbia di metallo e dai puntelli di legno! Vedrai! La torre verrà accarezzata dal mare, illuminata dal sole e soffiata dal vento .. La storia continuerà a vivere ad ogni alba e tramonto che vedrà».
Con lo splendido panorama negli occhi, con il profumo e il rumore del mare nel cuore, fiduciosi e speranzosi che arrivi presto quel giorno, Babbo Natale e la Befana sono ripartiti. Ma ritorneranno..
Un semplice racconto fantastico? Sicuramente qualcosa in più.
“Torre Ovo & Friends”, una pagina di facebook con oltre 1.300 membri, utilizzano l’ironia e, a tratti, il sarcasmo per richiamare l’attenzione su un’emergenza che esiste da anni: la precarietà della torre costiera saracena di Torre Ovo. Sulla struttura, che rischia di collassare da un giorno all’altro, sono arrivati, insieme, Babbo Natale e la Befana per sollecitare nuovamente l’impegno di chi potrebbe intervenire, prima che sia troppo tardi.
«Precisiamo che a noi non interessa la politica: chi segue la nostra pagina lo fa perché ha a cuore Torre Ovo e le sue bellezze» ci raccontano gli amministratori di “Torre Ovo & Friends”. «Questo gruppo nasce con lo scopo di valorizzare questo angolo di paradiso. Torre Ovo, con la sua spiaggia meravigliosa e un entroterra stupendo, non ha nulla da invidiare ad altre località balneari. Scambiamo in modo civile e costruttivo opinioni su problematiche che interessano questo posto».
Per queste festività hanno deciso di impersonare (come si vede dalla foto), la Befana e Babbo Natale e, con la fantasia, di immaginare un loro dialogo.
«Di Torre Ovo non bisogna discutere solo d’estate. La torre costiera ricade nel territorio di Maruggio, comune che, da anni, ci promette un intervento di consolidamento, che però non arriva. Il nostro obiettivo è solo quello di stimolare la sensibilità che gli stessi amministratori dimostrano per Campomarino».