Le aziende in corsa sono cinque. L’8 febbraio scade l’ultima proroga
Corsa contro il tempo per aggiudicare la gara per l’affidamento, per il prossimo biennio, del servizio di manutenzione immobili comunali, strade urbane ed extraurbane di competenza comunale, verde pubblico, custodia del palazzo municipale e dei parchi giochi e dei servizi cimiteriali. Servizi, questi, in cui sono utilizzati ben 23 lavoratori, che, nello scorso anno, hanno vissuto un periodo di precarietà, che li ha portati a proclamare lo stato di agitazione e ad occupare a lungo il municipio.
Il vecchio appalto, infatti, è scaduto nel novembre del 2016 e la precedente Amministrazione aveva continuato a garantire servizi e occupazione solo attraverso le proroghe. Con l’insediamento del commissario straordinario, la gara d’appalto per il prossimo biennio è stata finalmente bandita e in questi giorni si sono aperte le buste delle cinque aziende che hanno presentato l’offerta. L’8 febbraio prossimo, però, scade l’ultima proroga, concessa e resa possibile proprio in quanto l’iter dell’aggiudicazione era già partito. Bisognerebbe, pertanto, sperare che prima dell’8 febbraio la commissione (composta dal presidente Aldo Marino, dai commissari Vincenzo Dinoi e Salvatore Montesardo e dal segretario verbalizzante Vincenzo Gasbarro), riesca a concludere la procedura, indicando la ditta vincitrice.
Nei giorni scorsi è stata dapprima aperta la “busta B” del plico consegnato dalle cinque aziende concorrenti: si tratta delle società “Intesa Società Consortile” di via Nomentana, a Roma; “Chemi.Pul. Italiana” di corso Vittorio Emanuele, a Taranto; “Tre Fiammelle” di via delle Casermette, a Foggia; “Cascina Global Service” di viale Einaudi, a Bari; e “La Lucentezza” di via dei Gerani, a Modugno.
Dopo aver verificato la presenza di tutti i documenti richiesti e la loro rispondenza al bando, la commissione, in presenza dei rappresentanti di due delle cinque aziende concorrenti (“Intesa” e “Cascina Global Service”), ha richiuso i plichi (nello specifico la busta “B”).
L’altro ieri mattina, invece, sono iniziate le sedute, questa volta segrete, per la valutazione delle offerte: sarà scelta quella economicamente più conveniente e che contempla maggiori servizi migliorativi. Un compito, quello di confrontare tutte le offerte, sicuramente non facile. Dai lavoratori l’auspicio che sia completato prima dell’8 febbraio. Altrimenti, per evitare che i servizi siano nuovamente congelati (come accaduto già a dicembre), il commissario straordinario dovrebbe emettere un’apposita ordinanza.
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