Era convinto di trovarsi a Catania presso alcuni parenti
Questa notte, intorno all’una, gli agenti della Sezione Volante sono intervenuti in soccorso di un anziano signore, notato, da un vigilante in servizio nella zona, che vagava a piedi in stato confusionale sulla strada statale che da Taranto conduce a Statte.
L’anziano, un 81enne di origini siciliane residente in provincia di Lecce, per fortuna era in buono stato di salute, ma in evidente confusione, ed era convinto di trovarsi a Catania presso alcuni parenti.
I poliziotti, in considerazione anche delle avverse condizioni climatiche e della pericolosità della strada sulla quale l’81enne è stato rintracciato, lo hanno accompagnato negli uffici della Questura per ulteriori accertamenti.
Dopo averlo rasserenato e rifocillato, gli agenti hanno recuperato tra i suoi effetti personali, un foglietto dattiloscritto con dei recapiti telefonici. Sono così riusciti a rintracciare una nipote residente a Casarano.
La donna, evidentemente sorpresa dalla telefonata, ha raccontato ai poliziotti di aver accompagnato nel pomeriggio precedente il nonno che con l’autobus doveva recarsi a Catania.
Purtroppo al momento sia lei che i suoi parenti erano impossibilitati a raggiungere il capoluogo jonico perché privi di mezzi di trasporto e che solo nella tarda mattinata sarebbero giunti in Questura per riaccompagnare il loro congiunto.
In considerazione della lungaggine dei tempi di attesa e dei connessi disagi cui il signore sarebbe andato incontro, un agente dell’equipaggio, originario del leccese, si è reso disponibile al termine del turno di servizio, ad accompagnare l’anziano presso il suo domicilio, pur allungando il suo abituale tragitto.
Dopo circa un ora di attesa negli uffici della Questura, intorno alle 7, il nonno è così partito in auto alla volta di Casarano dove ad attenderlo c’erano i suoi parenti.