MANDURIA - Giannuzzi 2, Turco: «Posticipare dismissione Nefrologia e Utic del Giannuzzi di Manduria»
Il consigliere regionale di Torricella chiede di congelare il provvedimento e di attuarlo solo dopo la realizzazione dell’ospedale San Cataldo di Taranto
“Il Giannuzzi di Manduria, in questa fase, non può essere privato del reparto di Nefrologia e dei posti Utic (Unità di Terapia Intensiva Coronarica). Per questo chiedo ai vertici della Asl di Taranto di posticipare la chiusura in attesa della realizzazione del nuovo ospedale San Cataldo di Taranto”.
Lo dichiara il consigliere regionale de La Puglia con Emiliano, Giuseppe Turco, commentando il piano di riordino sanitario. “In base al quale – dice – da ultima delibera di gennaio scorso prevede la dismissione a Manduria di queste due strutture”.
“In una sorta di lettera aperta chiedo al direttore generale della Asl di Taranto, Stefano Rossi, e al direttore sanitario, Gregorio Colacicco, di farsi promotori della mia richiesta, e dell’intera comunità, presso il direttore del Dipartimento regionale della Salute, dottor Giancarlo Ruscitti, il quale, sono convinto, non resterà indifferente a questo importantissimo tema”.
“Il Giannuzzi di Manduria – osserva Turco – è infatti un presidio essenziale che copre un bacino di utenza molto ampio, dal versante tarantino orientale sino al versante occidentale del Leccese. Utenza che nella stagione estiva cresca in maniera esponenziale. Tutelare la salute dei cittadini – conclude – significa garantire anche delle condizioni logistiche ottimali”.