Ecco il programma completo
I riti della Settimana Santa e poi, senza soluzione di continuità, la Festa delle Perdonanze.
Per una coincidenza, quest’anno il giorno di Pasqua e quello del Lunedì dell’Angelo coincidono con i primi due giorni della Festa delle Perdonanze, che si celebra il primo, il 2 e il 3 aprile a San Pietro in Bevagna. Una festa, quella delle Perdonanze, legata al ricordo delle penitenze fatte da San Pietro sul fiume Bevagna, ovvero il Chidro. Si tratta di visite penitenziali presso il santuario di San Pietro in Bevagna, compiute al fine di guadagnare le indulgenze plenarie. Il rito prevede che il pellegrino, dopo confessione e comunione, giri attorno alla croce posta al fianco della chiesetta.
Il programma di quest’anno, però, è iniziato con i riti della Settimana Santa. Ieri, Giovedì Santo, alle 18 è stata celebrata la Messa in “Coena Domini”: la santa Messa solenne con la lavanda dei piedi, con la reposizione e l’adorazione eucaristica animata dalla comunità parrocchiale di San Pietro in Bevagna.
Oggi, Venerdì Santo, sarà la Giornata del Digiuno e dell’Astinenza, che prevede le confessioni individuali. In programma l’azione liturgica in Passione Domini e il pio esercizio della Via Crucis.
Domani (sabato), a partire dalle 21, la solenne veglia pasquale.
Domenica, poi, si celebra sia la Pasqua, sia la prima giornata delle Perdonanze. Il programma prevede per le 11 la celebrazione della prima Messa. Alle 17 si celebrerà, nell’attigua piazza delle Perdonanze, il Rito delle Perdonanze, Quindi alle 18 la Messa serale.
Il 2 aprile, lunedì dell’Angelo, nella parrocchia, diretta da don Gregorio Mastrovito, sono in programma sia il Rito delle Perdonanze (ore 17), sia la Messa (ore 18).
Infine martedì 3 aprile, alle 15, il raduno in piazza della Pietà, a Manduria, e l’avvio del cammino penitenziale verso San Pietro in Bevagna. Alle 17 il Rito delle Perdonanze e alle 18 la Messa celebrata dal vescovo di Oria, mons. Vincenzo Pisanello.