L’intervento del consigliere regionale Turco
L’ordinanza è stata emessa e, quindi, gli allacci di Aqp alla rete idrica e a quella fognante dovrebbero regolarmente riprendere.
«Si ordina all’AQP, nelle more della realizzazione del nuovo depuratore consortile, di realizzare gli allacci privati alla fognatura nera urbana, onde evitare più gravi rischi igienico-sanitari per la popolazione e l’ambiente circostante, ai sensi dell’art. 50 del D. Lgs. 267/2000» è riportato nell’ordinanza che reca la firma del commissario straordinario Francesca Adelaide Garufi.
Una tempesta, dunque, in un biccher d’acqua. Peraltro, come aveva anche ricordato da queste stesse colonne il consigliere regionale Giuseppe Turco, vi era un precedente specifico, che, un paio di anni fa, era già stato risolto, nella stessa identica maniera, dall’allora sindaco Roberto Massafra.
«Non appena si è riposto il problema del blocco dei nuovi allacci da parte di AQP alla rete idrica e fognaria dei privati e degli operatori commerciali, avevo interpellato il nuovo presidente di Aqp, Di Cagno Abbrescia, e altri funzionari di questo ente» ricorda Turco. «Proprio alla luce di quell’incontro, senza strumentalizzazione alcuna, avevo indicato come muoversi per sbloccare la situazione: un’ordinanza del commissario straordinario».
Così è avvenuto e, quindi, crediamo che già da questi giorni l’AQP dovrebbe riprendere gli allacci.
«In questi ultimi mesi sono pervenute numerosissime richieste e forti contestazioni da parte di cittadini, che lamentano il mancato allaccio alla fognatura nera cittadina, nonostante abbiano già provveduto alla regolarizzazione amministrativa e contabile della pratica, ai quali è stata riferita da parte dell’AQP la sospensione della realizzazione degli allacci privati alla fognatura» si ricorda, in premessa, nell’ordinanza che reca la firma del commissario straordinario Francesca Adelaide Garufi. «Il persistere di tale situazione arreca alla popolazione e all’ambiente gravi rischi igienico/sanitari, esponendo, altresì, questa Amministrazione alle legittime lagnanze da parte dei cittadini. Ecco perché ho ritenuto di emettere ordinanza contingibile ed urgente (ex art 50 del D. Lgs. 267/2000), per disporre che l’A.Q.P. realizzi gli allacci privati alla fognatura nera urbana, onde evitare il verificarsi di più gravi rischi igienico-sanitari per la popolazione e l’ambiente».