Ecco il bando per i 25 stalli per il commercio ambulante della via che costeggia piazza delle Perdonanze
Arriva la stagione estiva e il Comune riorganizza alcuni dei servizi che vengono attivati lungo la fascia costiera. In una recente delibera sono stati fissati i criteri per l’assegnazione degli stalli per il commercio ambulante nella via che costeggia piazza delle Perdonanze, a San Pietro in Bevagna.
Saranno complessivamente 25 anche la prossima estate. Unitamente al bando per l’assegnazione all’occupazione di suolo pubblico nella via ad est di piazza delle Perdonanze, il Comune ha pubblicato lo schema di domanda da presentare.
Sono previsti 22 stalli di 5 metri di larghezza per 3 di profondità; uno di 2,5 metri per un metro; uno di 5 metri per un metro e, infine, un ultimo stallo di 12 metri per 3 metri.
L’assegnazione in concessione temporanea partirà dal giorno 16 giugno sino al 10 settembre prossimi. In base al numero di richieste che perverranno (solitamente superiori agli stalli disponibili), sarà elaborata una graduatoria che terrà conto di alcuni requisiti richiesti.
Potranno presentare domanda di partecipazione (entro e non oltre il 25 maggio) artigiani, hobbisti e creatori di opere del proprio ingegno in possesso di titolo abilitativo all’esercizio dell’attività (autorizzazione amministrativa, SCIA per l’esercizio di Attività Produttive, comunicazione di inizio di attività) ed esercenti il commercio su aree pubbliche in possesso di titolo abilitativo all’esercizio dell’attività esclusivamente per il settore non alimentare e a quello alimentare limitato alla vendita di torrone, altri dolciumi e frutta secca.
Questi alcuni dei criteri che saranno rispettati per l’attribuzione dei punteggi: 40 punti per chi è stato presente negli ultimi due anni (2016 e 2017) e può dimostrare di aver pagato la Tosap; 20 punti per chi, nei precedenti anni, è stato presente per non più di 5 giorni alla settimana, dimostrando di aver pagato la Tosap; saranno tenuto in considerazione anche le presenze effettive saltuarie cumulate dall’operatore, attribuendo 0,08 punti per ogni giorno di presenza sino ad un massimo di 20 punti.
In caso di necessità, sarà tenuta presente anche la maggiore anzianità dell’esercizio dell’impresa, comprovata dalla durata dell’iscrizione, quale impresa attiva, nel registro delle imprese per il commercio su aree pubbliche. L’anzianità è riferita a quella del soggetto titolare al momento della partecipazione al bando.
Quasi sempre, però, l’area in oggetto viene occupata anche da altri operatori (per lo più extracomunitari), creando non poca confusione.
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