Il consigliere regionale Giuseppe Turco continua ad essere impegnato per dotare l’ospedale manduriano di nuovi e importanti servizi. “Giannuzzi”
«Presenterò una richiesta alla Asl Taranto affinchè venga attivato il servizio di Pneumologia presso l’ospedale “Marianna Giannuzzi” di Manduria».
Il consigliere regionale Giuseppe Turco continua ad essere impegnato per dotare l’ospedale manduriano di nuovi e importanti servizi. “Giannuzzi” che, proprio nei giorni scorsi, è stato promosso per qualità e efficienza insieme a soli altri 15 ospedali pugliesi: Policlinico di Bari, De Bellis di Castellana Grotte, oncologico di Bari, Manfredonia, San Severo, Bisceglie, San Paolo Bari, Putignano, Corato, Castellaneta, Martina Franca, Francavilla Fontana, Ostuni, “Vito Fazzi” di Lecce e Scorrano.
«L’ospedale “Giannuzzi” di Manduria deve essere dotato di un servizio di Pneumologia. Per questo mi farò promotore di tale richiesta presso i vertici della Asl di Taranto affinché, in tempi brevi e compatibilmente con l’organico medico, possa diventare realtà».
Questo l’annuncio del consigliere regionale de “La Puglia con Emiliano”, che da settimane sta seguendo l’ampliamento dei servizi del nosocomio manduriano.
«La mia richiesta» spiega il consigliere regionale torricellese, «mira non solo a garantire le consulenze ai pazienti ospedalizzati, ma anche ad eliminare il disagio a cui vanno incontro gli stessi pazienti in ossigenoterapia e che necessitano di prescrizione. È pur vero che tali prestazioni possono essere ottenute tramite l’agenda di prenotazione attiva nel distretto sanitario, ma non sempre c’è disponibilità di posti e di date. Senza dimenticare che un cittadino di Manduria o dei comuni limitrofi per il servizio di Pneumologia deve sostenere tra il tragitto di andata e di ritorno almeno 60 chilometri per raggiungere la sede più vicina, cioè quella Taranto».
«Ecco perché» conclude Giuseppe Turco «la presenza di un tale servizio nell’ospedale di Manduria produrrebbe degli indubbi benefici: decongestionamento del distretto, dimezzamento dei tempi di attesa, garanzia delle prestazioni ed eliminazione della mobilità sanitaria. Sono convinto che anche questa volta la Asl di Taranto non resterà indifferente dinnanzi a tale richiesta. Nei mesi scorsi infatti, grazie a una proficua collaborazione, abbiamo garantito al “Giannuzzi” il day service diabetologico, i servizi di infettivologia, ginecologia, genetica e di colonscopia, in quest’ultimo caso favorendo la prevenzione tra soggetti i cui parenti sono pazienti affetti da carcinoma del colon retto e quindi con maggiori fattori di rischio».