Ieri il saluto alla città attraverso la stampa
A Manduria si volta pagina.
Ha lasciato Palazzo di Città il commissario straordinario Francesca Adelaide Garufi e si sono insediati i tre nuovi commissari che reggeranno le sorti dell’ente per 18 mesi, prorogabili per altri 6 (in questo secondo caso gli elettori ritornerebbero alle urne nella primavera del 2020). A loro il compito di “ripulire” la macchina amministrativa dalle infiltrazioni della criminalità organizzata evidenziate dall’operazione “Inchiesta”.
Al posto del prefetto in pensione Garufi, che ha guidato la macchina amministrativa dal settembre dello scorso anno (ovvero da qualche giorno dopo lo scioglimento del Consiglio comunale a seguito delle dimissioni di 13 consiglieri), ecco dunque i commissari Vittorio Saladino, Luigi Scipioni e Luigi Cagnazzo.
Il dott. Saladino è un prefetto in pensione, 67 anni, calabrese, originario di Belmonte Calabro. E’ entrato nell’Amministrazione Civile dell’Interno nel 1978 ed è stato nominato Prefetto il 22 dicembre del 2005. Fra i principali incarichi si segnalano quelli di capo di gabinetto dal 1988 al 1996 presso la Prefettura di Catanzaro; di commissario prefettizio dell’U.S.S.L. n. 18 di Catanzaro (comprensiva di tre presidi ospedalieri, di cui uno regionale, e della Facoltà di Medicina); di commissario prefettizio e straordinario dei seguenti Comuni della provincia di Catanzaro: Pizzo, Cicala, Cirò, Davoli, San Calogero, Savelli (1988), Staletti, Mileto, Zambrone, Briatico, Parghelia, Petronà, Savelli (1995/1996); di capo di gabinetto e viceprefetto vicario presso la Prefettura di Perugia dal 1997 al 2005; di ispettore generale per le attività connesse con la crisi sismica del 26 settembre del 1997.
Il dott. Luigi Scipioni ricopre la carica di vice prefetto vicario della Prefettura di Latina, ente in cui è responsabile della prevenzione della corruzione. Nella sua carriera è stato sub commissario del Comune di Latina. Ha avuto esperienze di commissariamento in Lombardia e Veneto.
Infine il dott. Luigi Cagnazzo, 59 anni, dirigente presso la Prefettura di Lecce, ente in cui si occupa di Affari Generali. E’ stato commissario prefettizio e straordinario presso Comuni della provincia di Brescia, nonché sub commissario prefettizio del comune di Nardò dal 1° ottobre 2010.