Sarebbe stato travolto da fune. Proclamato lo sciopero immediato
Un operaio della ditta di carpenterie metalliche Ferplast dell’appalto Ilva, Angelo Raffaele Fuggiano, di 28 anni, dipendente della ditta d’appalto Ferplast, è morto in seguito a un incidente avvenuto nel reparto Ima, al quarto sporgente del porto di Taranto gestito dal Siderurgico. Secondo fonti sindacali, durante il cambio funi per la macchina scaricatrice DM 6, un cavo sarebbe saltato durante la fase di ancoraggio della parte finale travolgendo il lavoratore. Vani sono risultati i tentativi di rianimazione da parte degli operatori del 118. Sul posto anche vigili del fuoco, carabinieri, Guardia di finanza e ispettori del lavoro. La vittima lascia la compagna e due bambini piccoli (un maschietto e una femminuccia).
I SINDACATI: SCIOPERO IMMEDIATO - Le segreterie territoriale Fim, Fiom, Uilm e Usb di Taranto hanno proclamato lo sciopero dei dipendenti diretti e dell’appalto dalle 11 di oggi fino a tutto il primo turno di domani dopo l’incidente. Nel corso degli ultimi mesi, aggiungono le organizzazioni sindacali, «sono stati consumati più scioperi (ultimo il 30 aprile) per denunciare le condizioni di sicurezza carenti, generate anche da una serie di mancanze organizzative, assenza di investimenti e manutenzioni più volte denunciati, e oggi l’ennesimo inaccettabile episodio».