I meriti per la valorizzazione e la tutela delle varie aree
E’ l’anima delle Riserve Naturali. Grazie al suo impegno e alla sua costante abnegazione, è riuscito a valorizzare l’immenso patrimonio ambientale e naturalistico
della città: attento ad ogni misura precauzionale per salvaguardare la fauna e la rigogliosa flora delle varie aree, è in prima fila per la loro valorizzazione. Ha ottenuto a varie riprese fondi per finanziare progetti finalizzati a recuperare delle cultivar quasi scomparse e che potrebbero invece rappresentare un valore aggiunto al mondo dell’agricoltura (un esempio è quello del pomodorino di Manduria). Dimostra poi grande sensibilità nel proteggere i tanti rari esemplari di fauna che vivono nelle Riserve e, in particolare, nell’area della Salina: l’ultimo impegno in tal senso è quello a favore del fratino e dei tre nidi trovati lungo la spiaggia di Torre Colimena.
La commissaria straordinaria Francesca Adelaide Garufi ha voluto dedicare ad Alessandro Mariggiò, da anni direttore delle Riserve Naturali, il proprio ultimo atto amministrativo: un elogio formale per “l’encomiabile attività svolta durante il periodo di gestione commissariale presso le Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientate, Ente gestore Comune di Manduria”.
Nella deliberà dell’autorità di gestione del parco si elencano i tanti meriti di Alessandro Mariggiò.
«Il professionista ha mostrato particolare competenza e piena conoscenza della gestione dell’Ente di cui si è occupato» scrive il prefetto in pensione Garufi. «Si è impegnato per la pianificazione e realizzazione di tutte le attività di tutela, salvaguardia e valorizzazione delle Riserve Naturali, avvalendosi della collaborazione e lavorando in piena sinergia con altri enti pubblici, privati e le associazioni del territorio. Ha contribuito alla riqualificazione della Casa del Parco – Masseria Marina, valorizzando, così, un bene di proprietà comunale in completo stato di abbandono e realizzando, inoltre, un orto botanico regionale. La struttura è un centro d’eccellenza per l’accoglienza non solo di turisti ma anche un fattoria didattica e sede dei laboratori di educazione alimentare e ambientale; l’ufficio del cantiere A.R.I.F. per le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria; la sede per i corsi di formazione con tematiche prettamente ambientali (muretti a secco, patentini fitosanitari, agricoltura biologica, fotografia naturalistica, birdwatching, orchidee selvatiche, riconoscimento fauna); il centro logistico del servizio di prima accoglienza e trasporto della fauna selvatica in difficoltà all’Osservatorio Faunistico Regionale, gestito per conto della Provincia di Taranto; il centro logistico per il versante orientale della provincia per le campagne Antincendio boschivo (AIB); la sede dell’info-point naturalistico del GAL Terre del Primitivo, con annessa sala corsi; la sede delle collezioni regionali di vite da vino, vite da tavola e frutteto, realizzati tramite i progetti ReGeFruP e ReGeViP; la sede delle attività dei progetti nazionali e regionali CAP Salento, PugliAMICA e Biodiversità in Rete».
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