Anche l’ex vice sindaco dell’Amministrazione-Massafra, Gianluigi De Donno, ritiene abnorme il provvedimento adottato per il Comune di Manduria
«A giudicare da quello che si legge nella relazione ministeriale, a me pare che si sia giunti allo scioglimento del Consiglio sulla base di un pregiudizio nei confronti della politica manduriana».
Anche l’ex vice sindaco dell’Amministrazione-Massafra, Gianluigi De Donno, ritiene abnorme il provvedimento adottato per il Comune di Manduria.
«Leggere in una relazione del Ministro dell’Interno che ci sarebbero stati affidamenti diretti della Fiera fa rabbrividire: basta consultare l’albo pretorio on line per rendersi conto del clamoroso travisamento dei fatti; giammai la Giunta ha deliberato affidamenti diretti, ma sempre e solo gare ad evidenza pubblica» ricorda De Donno. «Tanto meno alla giunta - che non è la commissione di gara - è mai stato reso noto che la ditta aggiudicataria aveva ricevuto una informazione di garanzia per falso, anche perché un tale atto viene notificato all’indagato e non alla persona offesa. Dell’esistenza di un procedimento penale il Comune ha avuto contezza solo nel 2018».
De Donno si sofferma poi su un altro aspetto della relazione di Minniti.
«Che dire dell’assegnazione delle case popolari? Al Ministro e a quelli che prima di lui hanno guardato le carte è forse sfuggito che la Guardia di Finanza è stata coinvolta nella verifica della graduatoria provvisoria su espressa richiesta del mio assessorato, malgrado lo IACP avesse reiteratamente chiesto di assegnare gli alloggi nelle more delle verifiche della Finanza, “bypassando le procedure di rito”? E forse che le occupazioni abusive di suolo pubblico sono accertamenti che competono alla politica? Quando mai un sindaco o un assessore potrebbe recarsi presso un esercizio commerciale o presso un venditore ambulante di frutta per chiedere conto delle relative autorizzazioni?
Sono altri gli organi preposti ai controlli, ma qualcuno al Ministero o in Prefettura sembra non essersene accorto. E si che a Manduria, oltre a Vigili Urbani, ci sono Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Carabinieri, Forestale etc.: quando è arrivata una segnalazione sono sempre stati assunti gli atti consequenziali dai dirigenti preposti. Forse che con la gestione commissariale degli ultimi otto mesi sono spariti gli ambulanti ad ogni angolo di strada?».