Il 7 giugno sarà presentato un centro multidisciplinare in grado di superare le difficoltà di transizione dall’età pediatrica a quella dell’adulto
Un centro multidisciplinare in grado di superare le difficoltà di transizione dall’età pediatrica a quella dell’adulto, con una continuità assistenziale senza precedenti e un riferimento unico di posta elettronica dedicato ai tutti coloro che convivono con la Malattia di Wilson.
Un grande successo per l’associazione nazionale “Malattia di Wilson”, che ha sede a Manduria.
La malattia di Wilson è una patologia genetica rara caratterizzata da accumulo di rame nell’organismo con coinvolgimento, principalmente, di fegato, sistema nervoso centrale e occhi. È però una patologia curabile e la diagnosi precoce è fondamentale perché consente ai pazienti di affrontare la patologia conservando una buona qualità di vita.
Garantire ai pazienti pediatrici e adulti con sospetta o accertata malattia di Wilson una tempestiva presa in carico mirata alla diagnosi, alla prescrizione terapeutica e all’appropriato follow-up: è questo l’obiettivo del Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) che sarà presentato il 7 giugno, a Napoli, dal team multidisciplinare del Policlinico Federico II.
Tale percorso rappresenta una possibilità per i pazienti di accedere in tempi rapidi al proprio iter di cura e di avere a disposizione, nella stessa struttura, tutti gli specialisti di cui necessitano per la gestione della propria patologia.
Nel corso del convegno vi sarà spazio anche ai pazienti, prima con la proiezione del video “Danzando con Mister Wilson”, a cura della brindisina Annarita Mellone, e successivamente con le testimonianze, introdotte e moderate dal presidente dell’associazione “Malattia di Wilson”, il manduriano Salvatore Dilorenzo.