L’appuntamento dalle 10 alle 20 di domenica in piazza Gesù Divin Lavoratore, luogo-simbolo del quartiere Tamburi la cui comunità più subisce l’inquinamento della grande industria
Torna a Taranto il PrevenTour 2018, l’iniziativa dell’Associazione “Europa Solidale” Onlus che, giunta alla seconda edizione, anche quest’anno sta portando il “villaggio della prevenzione sanitaria” direttamente nelle piazze.
Il PrevenTour 2018 sarà a Taranto domenica prossima, 27 maggio, dalle ore 10 alle ore 20 in piazza Gesù Divin Lavoratore, luogo-simbolo del quartiere Tamburi la cui comunità più subisce l’inquinamento della grande industria.
La location rappresenta anche un tributo al MiniBar di Ignazio D’Andria che, con le sue magliette “Ie jesche pacce pe’ te!”, è riuscito a raccogliere fondi per il Reparto di Pediatria del SS Annunziata di Taranto e, soprattutto, grazie alla popolarissima testimonial Nadia Toffa che ha sposato l’iniziativa, ha portato alla ribalta nazionale il dramma che vivono i residenti nel Quartiere Tamburi.
La manifestazione è stata presentata in una conferenza stampa alla quale sono intervenuti Simona Scarpati, assessore Comune di Taranto al Welfare, Politiche giovanili e dell'Integrazione, Michele Conversano, responsabile Dipartimento Prevenzione ASL Taranto, Giuseppe Russo, presidente Associazione Europa Solidale Onlus, Anna Fiore, presidente Croce Rossa Italiana Taranto, Pierfilippo Marcoleoni, vicepresidente Associazione Europa Solidale Onlus, Alvaro Grilli, responsabile Maico Taranto, e Marco de Vincenzo degli Amici del MiniBar di piazza Gesù Divin Lavoratore.
Nadia Toffa, giornalista e conduttrice de “Le Iene”, sta combattendo la sua battaglia contro un tumore, cosa che le sta impendendo di continuare il suo lavoro, motivo per il quale gli organizzatori le hanno voluto “dedicare” la tappa tarantina
Inoltre Ignazio D'Andria, il titolare dello storico bar situato in piazza Gesù Divin Lavoratore, e l'associazione tarantina “Arcobaleno nel cuore” hanno deciso di far arrivare a Nadia Toffa la voce dei bambini di Taranto, sicuri che riusciranno farla sorridere e le infonderanno forza in questo momento difficile.
Per questo durante il PrevenTour 2018, presso il MiniBar di Ignazio D’Andria sarà allestito un box in cui i bambini potranno registrare un breve videomessaggio di incoraggiamento per Nadia Toffa, che le sarà poi fatto pervenire dall’organizzazione.
Unica condizione è che i bambini indossino la mitica maglietta “Ie jesche pacce pe’ te!”, chi ne fosse sprovvisto potrà acquistarla al MiniBar contribuendo alla raccolta fondi benefica.
PrevenTour è organizzato dall’Associazione “Europa Solidale”, una Onlus che da tempo fornisce assistenza medica gratuita, soprattutto odontoiatrica, agli indigenti e meno abbienti in propri laboratori a Taranto, attività resa possibile dalla disponibilità e dalla sensibilità di medici specialisti di ogni branca.
L’associazione, inoltre, distribuisce cibo a famiglie povere tarantine, sia recuperandolo quotidianamente dal surplus di mense mediante il “Progetto cibo cotto”, sia acquistando direttamente prodotti alimentari: in circa tre anni sono stati consegnati oltre 28.000 pasti caldi.
Presidente dell’Associazione “Europa Solidale” Onlus è il dottor Giuseppe Russo, medico specialista neurologo e direttore sanitario della “Cittadella della Carità”.
Dall’anno scorso l’Associazione “Europa Solidale” è impegnata anche nella prevenzione sanitaria con il PrevenTour, realizzato nelle principali città di Puglia, Basilicata e Calabria.
Scopo del PrevenTour è portare, con lo slogan “La Sanità arriva in città”, la prevenzione direttamente dai cittadini raggiungendoli nelle piazze durante i weekend, quando hanno un po’ più di tempo per un controllo sanitario e per ascoltare i consigli dei medici.
L’intento è sensibilizzarli sull’importanza della prevenzione da realizzarsi mediante controlli ed esami sanitari periodici, non solo quando avvertono i sintomi di qualche patologia.
Domenica a Taranto sarà così allestito, in piazza Gesù Divin Lavoratore, un villaggio della prevenzione presso cui i cittadini potranno sottoporsi gratuitamente a controlli, esami e screening sanitari, nonché ricevere consulenze mediche e materiale informativo.
La possibilità di screening sanitari offerta ai cittadini nella tappa tarantina del PrevenTour sarà particolarmente ricca e variegata, grazie alla sensibilità di medici che hanno offerto la propri disponibilità con spirito di gratuità.
Ci saranno esami audiometrici per la prevenzione dei disturbi al sistema uditivo, visite oculistiche per il controllo dell’apparato visivo, controlli della postura per accertare l’eventuale presenza di patologie come la scoliosi, visite odontoiatriche, controlli della glicemia e della pressione arteriosa, nonché consulenze nutrizionali e di pediatria e di oncoematologia pediatrica.
I medici saranno assisti dal personale parasanitario di aziende che sostengono il PrevenTour (Maico Taranto, Otosalus e Taranto Acustica) e dai volontari della Croce Rossa Italiana che, inoltre, effettueranno dimostrazioni di manovre salvavita da realizzarsi in caso di incidenti domestici o stradali.
Il tutto in un clima festoso con intrattenimento per i più piccoli e il contributo di associazioni di volontariato.
Tutti i medici non effettueranno diagnosi e, nel caso venissero rilevate patologie, inviteranno i cittadini a rivolgersi al medico di base o alle strutture sanitarie.
Nel PrevenTour 2018, inoltre, è iniziata una importante collaborazione con il Dipartimento di Neurologia dell’Università di Bari e con il Centro Malattie Neurodegenerative UNIBA/A.O. “Panico” di Tricase, che anche a Taranto vedrà sottoporre i cittadini a un test che valuta la funzionalità cognitiva (abilità di memoria, attenzione, funzioni esecutive, linguaggio e visuospaziali) e somministrare loro un questionario di percezione soggettiva di disturbi cognitivi.
Il Comitato scientifico della tappa tarantina del PrevenTour 2018 comprende Giuseppe Addabbo, primario del Reparto Oculistica dell‘Ospedale “Moscati” di Taranto, Giancarlo Logroscino, Ordinario di Neurologia dell’Università di Bari e Direttore del Centro Malattie Neurodegenerative UNIBA/A.O. “Panico” di Tricase, Maria Assunta De Cillis, dirigente medico del Reparto di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale “Moscati” di Taranto, il medico fisiatra Mirko Parabita, il medico odontoiatra Giancarlo Malagnino, il nutrizionista Andrea Urso e Roberta Coronica, medico specialista in Pediatria e Oncoematologia pediatrica.
Nel capoluogo jonico PrevenTour 2018 è reso possibile da MAICO Taranto, Otosalus e Taranto Acustica, importanti aziende che, oltre a sostenere la manifestazione, metteranno a disposizione la professionalità di proprio personale sanitario e parasanitario.
A Taranto PrevenTour 2018 si avvale del patrocinio del Consiglio della Regione Puglia, Provincia di Taranto, Comune di Taranto, Ordine Provinciale dei Farmacisti di Taranto, Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Taranto, Federazione Italiana Audioprotesisti e Dipartimento di Ricerca Clinica in Neurologia Università di Bari.
Nella città dei due mai PrevenTour 2018 è realizzato dall’Associazione “Europa Solidale” Onlus in collaborazione con Croce Rossa Italiana, CNA Puglia, FIADDA (Famiglie Italiane Associate per la Difesa dei Diritti delle persone Audiolese), Protezione Civile Taranto, Fondazione Oro 6 per il Sociale, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus di Taranto e Senior Italia FederCentri Puglia, l’associazione alla quale aderiscono i Centri Anziani.
È particolarmente importante portare la prevenzione delle patologie dell’apparato uditivo direttamente nelle piazze per sensibilizzare i cittadini: un adulto su tre, in età superiore ai 65 anni, soffre di una perdita uditiva, un disturbo che è più comune negli uomini.
Rispetto a chi non soffre di disturbi uditivi, gli adulti ipoacusici sono soggetti a un declino delle capacità cognitive del 30/40% più rapido, infatti l’ipoacusia non trattata è stata correlata all’insorgere di demenza e di altri disturbi cognitivi.
Non solo: adulti con ipoacusia non trattata, in età compresa tra i 18 e i 69 anni, riferiscono di aver riscontrato episodi di depressione, da moderati a gravi.
Secondo una recente indagine condotta, infine, esiste una correlazione significativa tra l’ipertensione e l’ipoacusia non trattata.