Vi hanno aderito Ugento, comune capofila, Manduria, Leporano e Patù
Nasce un’associazione fra Comuni per realizzare il progetto “La costa ionica tra greci e indigeni”. Vi hanno aderito Ugento, comune capofila, Manduria, Leporano e Patù.
Si tratta di una iniziativa inserita nell’ambito del programma “Magna Grecia”, che si prefigge la nascita di un sistema culturale integrato che stimoli lo sviluppo di azioni che valorizzino aree archeologiche, strutture storiche, componenti artistiche e contesti urbanistico-architettonici, naturalistici, paesaggistici e ambientali a favore dello sviluppo del territorio della costa ionica e dei comuni contermini.
Si tratta di un intervento di notevole portata per un territorio che aspira a crescere sul piano del turismo, facendo leva sulle proprie risorse e, in particolare, sui valori ambientali e i prodotti enogastronomici, tutti collegabili allo stile di vita della Magna Grecia, nessuno replicabile in altri luoghi.
Attraverso il bando del programma “Magna Grecia” saranno selezionate proposte di progetti comprendenti interventi di fruizione e valorizzazione, anche a fini turistici, di poli di rilevanza strategica del patrimonio culturale del territori della costa ionica e dei comuni contermini, anche volti a valorizzare il ruolo di Matera quale porta del Mediterraneo e “Capitale europea della cultura” per il 2019.
Il Ministero per i beni Culturali persegue, altresì, l’obiettivo di elevare la qualità della progettazione a livello delle amministrazioni pubbliche locali in campo culturale, anche per ambiti territoriali, rafforzando la capacità di promuovere processi di integrazione tra risorse territoriali, attori pubblici e privati coinvolti negli strumenti gestionali e più in generale nei processi di governance partecipata delle azioni di valorizzazione culturale, e favorire così la gestione integrata e sostenibile del patrimonio culturale a diversa titolarità pubblica, anche attraverso forme di partenariati pubblico-privati.
Il Comune di Manduria prevede l’elaborazione di una strategia di valorizzazione dei siti archeologici ricadenti nei diversi territori collegati da un comune sostrato storico sintetizzabile nel concept “La costa ionica tra Greci e Indigeni”.
Le finalità del progetto si basano sulla possibile realizzazione di eventi in grado di aumentare l’immagine sostenibile del turismo, inserendosi nel contesto del mercato non solo di livello urbano, ma soprattutto nazionale e internazionale, veicolando e mettendo a sistema “le positività territoriali”, quali l’ambiente, la storia e i prodotti enogastronomici, per il rilancio economico delle aree di distretto.