I commissari: «Alcuni operatori hanno rappresentato le gravi difficoltà e i disagi economico-finanziari, nonché sociali in cui risultano le famiglie interessate a causa della suddetta situazione di crisi economica, richiedendo la possibilità di assegnare un numero maggiore di stalli, non avendo nessuna altra possibilità di sostentamento»
Altri 13 stalli per gli ambulanti nel centro di San Pietro in Bevagna. Ai 25 degli altri anni, ricavati lungo la via ad est della piazza centrale della località turistica (piazza delle Perdonanze), e agli altri abusivi che ogni sera riescono ad esporre la propria mercanzia, rendendo comunque caotica quell’area, ecco la delibera della commissione straordinaria relativa all’ampliamento del suolo pubblico concesso in assegnazione per il periodo estivo.
Nonostante le buone intenzioni della commissione, che cerca di venire incontro alle tante richieste, c’è chi non ci sta, facendo notare come quegli spazi potrebbero invece essere destinati a parcheggi per le automobili.
«Con la determina n° 305 del 3 maggio scorso si è provveduto all’approvazione del bando comunale e dello schema di domanda per l’assegnazione di occupazione di suolo pubblico serale per il 2018 in località “San Pietro in Bevagna - stagione estiva”, per 25 stalli» viene ricordato nella delibera della commissione straordinaria. «Al termine di dette procedure, con delibera n° 23 del 28 giugno, la commissione straordinaria ha approvato la graduatoria per l’assegnazione di occupazione di suolo pubblico serale per il 2018, nella quale sono stati ricompresi 66 operatori economici. Alcuni operatori (posizionati nella graduatoria dopo il 25° posto, ndr) hanno rappresentato le gravi difficoltà e i disagi economico-finanziari, nonché sociali in cui risultano le famiglie interessate a causa della suddetta situazione di crisi economica, richiedendo la possibilità di assegnare un numero maggiore di stalli, non avendo nessuna altra possibilità di sostentamento.
Atteso che quanto prospettato ha fondati motivi con risvolti di gravità dal punto di vista sociale, nonchè accertato d’ufficio che l’ulteriore posizionamento di 13 stalli è tecnicamente possibile, la commissione straordinaria, d’intesa con i dirigenti degli Affari Produttivi e della Polizia Locale, consente l’ulteriore posizionamento degli stalli spazialmente possibili».
Sull’argomento, però, si era già registrata la posizione critica del movimento “Manduria Migliore”.
«C’era una volta la pianificazione commerciale: gestire gli spazi in modo da consentire l’attività degli ambulanti in regola, delle attività commerciali stanziali, dei fornitori di servizi, consentendo una normale viabilità e parcheggi.
Oggi c’è solo un ammasso di bancarelle senza regole. E da oggi ancora più spazi riservati alle bancarelle a discapito dei parcheggi!».