Ogni anno oltre 70mila persone arrivano a Cannole per gustare e degustare la buona cucina della tradizione salentina e per divertirsi in una sana atmosfera di festa di paese
Presentata durante la conferenza stampa a Palazzo Adorno, la Festa della Municeddha 2018, 34esima edizione di una delle poche sagre autentiche del Salento.
Nata nel 1984 dallo spirito intraprendente di un gruppo di amici di Cannole, che scelsero la municeddha, un prodotto connotato da un forte legame con il territorio, per realizzare una festa che negli anni è diventata sempre più grande e sempre più importante per la stessa Cannole.
Ogni anno oltre 70mila persone arrivano a Cannole per gustare e degustare la buona cucina della tradizione salentina e per divertirsi in una sana atmosfera di festa di paese.
Cibo, condivisione e cultura gli elementi che muovono il motore di questo evento, diventato attrattore e nello stesso tempo promotore di un turismo enogastronomico di qualità.
Per questo stesso motivo, da quest’anno Festa della Municeddha, al patrocinio di Slow Food condotta Sud Salento, si aggiunge quello di Foodismo, un portale nato per coniugare food e turismo, declinati in offerte di qualità. A riferirlo in conferenza stampa, Gianfranco Ruggeri, esperto in Brand Comunication e ideatore di Foodismo.
Di una sagra con il “giusto cibo”, intorno a cui è nata una “giusta festa” ha parlato il professore Francesco Lenoci, docente di economia all’Università Cattolica di Milano. Il professore ha introdotto, così, un importante convegno, organizzato da Tiziana Protopapa, che si articolerà intorno a “Cibo, Festa e Territorio” e che vedrà nelle vesti di relatori, oltre al professore Lenoci, Tony Ingrosso, ideatore di Energie a Sud, il professore di Unisalento, Luca Caputo, esperto in Destination Management, Pino De Luca, etno-gastonomo. Durante il convegno saranno trattati i diversi aspetti di una sagra per individuare la chiave di volta di un turismo che, se pur in lieve flessione, sembra indicare a chiare lettere la necessità di maggiore qualità e di nuove sinergie.
Il Presidente della Provincia Antonio Gabellone, ha elogiato il lavoro fatto in questi anni dalla Pro Loco Cerceto che con Festa della Municeddha veicola un’immagine positiva del Salento. Il dottore Gabellone, rivolgendosi al sindaco di Cannole, Leandro Rubichi e al presidente di Pro Loco Cerceto, Oronzo Piccinno, ha auspicato una collaborazione e un cooperazione per Torcito, la masseria fortificata che tornerà a breve alla comunità salentina con un nuovo progetto che sarà volano di sviluppo non solo per Cannole ma per l’intero territorio.
Cultura e territorio, su questo binomio si dispiega l’attività di Festa della Municeddha che in questo anno ha portato avanti con il Motoclub Salentum Terrae il progetto sulla sicurezza stradale “Go Slow”. I risultati di questo patto d’amicizia che crea reti virtuose sono stati illustrati dal presidente del Motoclub Salentum Terrae, Francesco Perulli.
Presente in conferenza anche Paolo Galloso, responsabile Centro Studi Anima di Confindustria - Milano che ha parlato di una importante ricerca socio- economica realizzata per Festa della Municeddha. La 33^ edizione della Festa (10-13 Agosto 2017) é stata, infatti, oggetto di una ricerca sul campo, coordinata da Giuseppe Attanasi (Professore Ordinario dell'Università di Lille e Docente dell'Università Bocconi) con lo scopo di misurare gli effetti economico-sociologici della Festa della Municeddha sul turismo culturale nella Provincia di Lecce. I risultati della ricerca, commentati dal Dott. Paolo Galloso (Responsabile Ufficio Studi Anima, Confindustria Milano) hanno mostrato come l’impatto economico dell’edizione 2017 della Festa della Municeddha sia stato di almeno 317.621 €. Tale impatto economico è dovuto alla presenza nella popolazione degli utenti della Festa, di turisti italiani e stranieri, che si sono recati nel Salento nei giorni dell’evento proprio per partecipare allo stesso, e che non vi si sarebbero recati se esso non fosse stato organizzato. Lo studio ha inoltre mostrato come, in caso di mancata organizzazione della Festa nel 2017, la perdita massima per il Salento (in termini di minore afflusso turistico) sarebbe stata di 1.166.950 €. Lo studio sul campo sarà replicato quest'anno durante le 4 serate della 34a edizione ed i risultati delle due edizioni della Festa della Municeddha saranno messi a confronto con quelli delle ultime 11 edizioni del Festival della Notte della Taranta (2007-2017) durante il convegno del 19 Agosto a Cannole.
Per finire, il saluto di Gabriele Russo, portavoce dei ragazzi che dopo l’edizione del 2017 di Festa della Municeddha hanno costituito la Pro Loco Young per dare nuovo impulso e nuova vitalità ad un gruppo forte e consolidato che da 34 anni non si risparmia per realizzare e consegnare alla storia, ogni anno, una straordinaria Festa.