Si sono esibiti tutti i dj storici e, in più, è stato possibile apprezzare la bravura di Rino Santaniello
E’ il locale che, con la sua musica, ha fatto la storia della costa jonica negli anni ’70 e negli anni ’80. Ha fatto ballare generazioni di ragazzi che arrivavano a San Pietro in Bevagna da tutto il Salento. I migliori dj della zona divertivano e facevano ballare sino all’alba a qualche metro dalla riva del mare della località turistica manduriana. Tantissimi gli artisti di fama nazionale e internazionale che si sono susseguiti sul suo palco.
Poi il sipario su uno dei luoghi preferiti della movida salentina è calato. Ma il Munich Club, questo il nome della storia discoteca, vive ancora da tre anni a questa parte, grazie all’intuito di uno dei componenti della famiglia Monaco, Giancarlo, e alla disponibilità di tutti i dj che si sono alternati alla consolle: da Mimmo Perrucci (il primo, in ordine cronologico) a Giancarlo Coppola (il suo nome e la sua abilità fra i dischi in vinile di una volta è scolpito nella memoria degli over 40), e, ancora, Giancarlo Zito, Pierluigi Scialpi, Domy T., Mimmo Antonacci, The original DJS, The original LDJ e Zoit (con Giuseppe De Tommaso voice), che con la loro professionalità e con la loro abilità nel mixare hanno fatto la fortuna del “Munich Club”.
Un mix esplosivo per una delle notti più attese a San Pietro in Bevagna: la “Notte del Munich Club”, che ieri sera, in piazza delle Perdonanze, ha vissuto la sua terza edizione. Quei ragazzi degli anni ’70 e ’80, ora adulti, nostalgici di un periodo indimenticabile, sono ritornati a ballare in piazza con quelle stesse sonorità. Insieme a loro i ragazzi di oggi, che forse non conoscono bene le colonne sonore di quei decenni, ma che si lasciano volentieri travolgere dal ritmo della disco music.
Discoteca dunque all’aperto e sotto le stelle ieri sera e sino a tarda notte, in piazza San Pietro con la terza edizione della “Notte del Munich Club”, che ha proposto un ospite d’onore: il tarantino Rino Santaniello, campione italiano di mash-up. Si tratta di composizioni realizzate unendo fra loro due o più brani preregistrati, spesso sovrapponendo la parte vocale di una traccia a quella strumentale di un’altra, mediante l’uso di campionatori.
Santaniello è presente coi suoi mashup e remix nelle principali radio Italiane: da Radio Deejay a M2O, da Radio 105 a Radio Norba.