Ecco la giunta, con gli incarichi affidati agli altri sindaci
E’ Alfredo Longo, sindaco di Maruggio, il nuovo presidente dell’Unione dei Comuni “Terre del mare e del sole”. L’ente, di cui fanno parte i Comuni di Fragagnano, Leporano, Maruggio, Pulsano, Torricella, Lizzano e Avetrana, si prepara a vivere un nuovo biennio amministrativo ed a mettere in campo nuove strategie di sviluppo territoriale.
Il presidente Longo, oltre a presiedere l’Unione e a rappresentarla all’esterno, si occuperà di Servizi Associati e Turismo; ad affiancarlo ci sarà il sindaco di Fragagnano Giuseppe Fischetti, eletto vice presidente con delega alla Programmazione Finanziaria, Progetti e Finanziamenti Regionali e Comunitari. A completare la Giunta gli altri sindaci facenti parte dell’organismo: Angelo D’Abramo, sindaco di Leporano, assessore alla Promozione del Territorio, Demanio Marittimo, Sport e Spettacolo; Michele Schifone, sindaco di Torricella, assessore alle Politiche Agricole, Valorizzazione e Tutela dei Prodotti Enogastronomici Locali; Antonio Minò, sindaco di Avetrana, assessore al Welfare, Politiche del lavoro e della Disabilità; Antonietta D’Oria, sindaco di Lizzano, assessore ai Lavori Pubblici e Infrastrutture Territoriali; Francesco Lupoli, sindaco di Pulsano, assessore all’Ambiente e Politiche energetiche.
«Oggi l’Unione deve ripartire con forza con una nuova politica di programmazione e sviluppo che deve tenere conto delle singole specificità presenti nei nostri Comuni. Dobbiamo dare vita a un nuovo percorso per una crescita condivisa del territorio» il commento del neo presidente Alfredo Longo.
«L’obiettivo è quello di fare rete, promuovere la fascia orientale della provincia come un unico grande territorio e mettere in campo strategie di “incoming” turistico che sappiano valorizzare la storia, le bellezze naturalistiche ed i prodotti della nostra terra.
Abbiamo bisogno di un immediato potenziamento della rete infrastrutturale che possa finalmente migliorare il collegamento di questa parte della provincia con il capoluogo, la realizzazione della Talsano-Avetrana non può più attendere».