Intanto stamani è in programma una sessione di fitness a cura dell’esperto Antonio Spada
Una quarantina di esemplari di fauna selvatica, curati e riabilitati dal personale tecnico-faunistico dell’Osservatorio, in collaborazione con il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Bari, saranno rimessi in libertà martedì prossimo, alle ore 11, presso il bosco Cuturi, all’interno delle Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientale del Comune di Manduria.
«Alcuni degli animali che riacquisteranno la libertà martedì prossimo erano stati recuperati, feriti o comunque claudicanti, nell’area delle Riserve Naturali» fa presente Alessandro Mariggiò, direttore delle Riservde. «Altri, invece, sono stati soccorsi, (e poi curati presso il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Bari), in altre parti della nostra regione.
Ora che tutti sono in buone condizioni, saranno rimessi in libertà all’interno del bosco Cuturi.
Si tratta, più in dettaglio, di numerosi gheppi, assioli, civette, ricci, nonché di una volpe, di una poiana e di un barbagianni. C’è anche una volpoca, l’unico animale che sarà liberato nei pressi della Salina, area in cui di solito vive.
L’Osservatorio Faunistico regionale sarà quindi lieto di valorizzare la propria attività di cura e riabilitazione degli animali recuperati, promuovendo l’operato della Regione Puglia nella tutela della biodiversità e dell’ambiente.
Questa manifestazione pubblica ha l’obiettivo di sensibilizzare le persone e soprattutto i bambini al rispetto degli animali e della natura».
Alla cerimonia del rilascio della fauna selvatica saranno presenti tanti bambini, soprattutto dei centri ludici di Manduria.
Intanto oggi, nell’ambito del progetto “PugliAmica - Vivere nei Parchi”, progetto finanziato dalla Regione Puglia e finalizzato alla scoperta del territorio ed al raggiungimento del giusto equilibrio psicofisico attraverso lo svolgimento di attività sportive e ricreative all’aria aperta, è in programma una sessione di fitness a cura dell’esperto Antonio Spada, che guiderà i partecipanti nell’esecuzione di esercizi a corpo libero. Tante le adesioni raccolte nella prima parte del progetto, capace di coinvolgere un ampio numero di iscritti appartenenti ad ogni fascia d’età.