Provvidenziale l’intervento dei Carabinieri di Laterza
Ieri sera una telefonata al numero unico di emergenza 112 della Compagnia Carabinieri di Castellaneta segnalava la presenza di una donna, in stato di agitazione, sul ciglio della gravina di Laterza con chiari intenti suicidi e in procinto di lanciarsi nel vuoto da un’altezza di circa 100 metri.
Si sarebbe trattata dell’ennesima tragedia, se non fosse stato per il pronto intervento di una pattuglia della Stazione Carabinieri di Laterza, che in pochi minuti è giunta sul posto, all’altezza del ponte San Vito, dove notavano che la donna brandiva, altresì, un coccio di bottiglia, minacciando di compiere gesti di autolesionismo sporgendosi nel vuoto con il chiaro intento di lanciarsi.
I militari hanno quindi iniziato a dialogare con lei, invitandola a raccontare cosa le fosse accaduto e cercando di tranquillizzarla per farla desistere dal compiere l’insano gesto.
Dopo aver conquistato la sua fiducia, si sono avvicinati e, dopo averla afferrata per le braccia, con gesto fulmineo e risolutivo, l’hanno messa in salvo, allontanandola dal precipizio.
La donna subito dopo è stata affidata alle cure del servizio sanitario.