Sono stati esposti per giorni a Sava. Un profilo del bravo artista savese
“Animatronics” in mostra nei giorni scorsi a Sava. A realizzare questi prodotti dell’effettistica cinematografica è stato il poliedrico scenografo savese Mirko Mauro Milizia.
Sono esposte riproduzioni, realizzate in scala reale, di alcuni tra i più famosi personaggi del cinema horror e fantasy scaturiti dalla fantasia di artisti come Stan Winston, che ha realizzato i dinosauri animatronici di Jurassic Park, o il trucco di Arnold Schwarzenegger in Terminator e il rispettivo robot T-800. Questi artisti dell’uso delle arti applicate come la pittura, la scultura e la scenografia, miscelate agli effetti speciali, allo special make-up nonché agli elementi animatronici, hanno potuto realizzare le numerose saghe cinematografiche. Ad arricchire la mostra, sulla base delle medesime arti, sono stati esposti anche altri lavori e curiosità nel campo della televisione e del teatro realizzati dallo scenografo savese, con i bozzetti originali di studio e la documentazione fotografica.
Dopo aver frequentato il liceo artistico di Taranto (indirizzo di architettura), Mirko Milizia ha poi studiato scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze. In questi cinque anni studia lo spazio e come fare per “ingannarlo” attraverso tecniche di aberrazioni visive ottenute mediante proporzioni prospettiche ed effetti cromatici per lo più adoperati negli impianti prettamente teatrali rigorosamente in legno.
In realtà i primi rudimenti tecnici, anche se apparentemente diversi, vengono appresi e carpiti nella bottega paterna di falegnameria.
Attento alle ricercatezza del particolare e ad una certa fedeltà imitativa verso i contesti materici e naturali, Milizia si è accostato ad un’altra branca artistica: quella della “effettistica cinematografica” in cui gli animatronics, lo special make-up e le miniature, vengono miscelati e adoperati per la simulazione “vita” di animali, alieni e altro, attraverso la progettazione e costruzione di robot meccanici adeguatamente rivestiti da finta pelle, governati da sistemi elettronici e software con interfaccia. Ancora liceale, ha realizzato i primi lavori tramite l’uso della aerografia su motocicli e affini. La sua professionalità si è affermata quando ha attivato la ditta individuale “ExtremArt fx”, la quale, oltre alle realizzazioni di trompe l’oeil, vetrate artistiche e restauro, per architetti e privati, firma lavori di scenografia di esterni costruiti per il parco a tema “Felifonte” di Castellaneta Marina e strutture per compagnie teatrali e barzellettieri pugliesi come il cast del “Mudu” di Uccio De Santis.