Il Salento si è mostrato in tutta la sua bellezza

 “Landxcape”, questo il nome del progetto che ha animato l’intero Salento nel corso di 28 giorni, percorrendo 5.900 km, forte di un esercito di 57 artisti provenienti da 22 paese del bacino mediterraneo selezionati da BJCEM (Association Internationale pour la Biennale des Jeunes Créateurs d'Europe et de la Méditerranée).

Il progetto è stato voluto e sostenuto dall’Assessorato all’ Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia, con le risorse del “Fondo per lo sviluppo e la Coesione, Puglia 2014-2020, Patto per la Puglia, area di intervento lV “turismo e Cultura e valorizzazione delle risorse naturali” e nuymerose partnershipè territotirali tra cui il polo biblio museale della provincia di Lecce e 6 Parchi del Salento coinvolti ( Parco Dune Costiere di Ostuni, Parco Torre Guaceto di Brindisi, Parco Otranto Leuca di Otranto e Litorale Tarantino di Manduria).

Questo progetto ha permesso alla cittadina di Manduria di guadagnare la propria posizione in un ambito di visibilità internazionale, ospitando per ben 10 giorni 9 artisti, professionisti nell’ambito della disciplina artistica della fotografia e video (Albania Vangjush Vellauh; Cipro Marianna Ellina; Grecia Alexandros Rellos; Italia Francesco Giorgi, Elisa Pregnolato, Michela Ronco, Federico Scarchilli, Alessandro Tricarico; Portogallo Fabio Penela), guidati dalla tutor Michela Cerini.

Semplicemente artisti che con i loro occhi disincantati e animati dal fuoco vivo della sensibilità dell’arte , hanno battuto in lungo il largo il Salento, gemellati anche con le altre residenze, per raccogliere storie ed immagini profumate della terra umida delle campagne del mattino. Hanno conosciuto il nostro paesaggio, sottoposto al cambiamento seguendo il ciclo della vita e all’evoluzione degli eventi. A loro l’interpretazione della trasformazione a partire dalle parole e immagini raccolte e che porteranno a nuovi progetti e nuove visioni del territorio.

Colori nuovi per alcuni di loro, letteralmente affascinati dai contrasti dei colori brillanti  che degradano nei toni più spenti degli ulivi che cedono il passo a quel che verrà, terminando di raccontare con ultimi sospiri, la testimonianza della loro secolare presenza, divenuta ormai cultura e tradizione.

Landxcape non è stato solo un progetto fatto di carte, ma un moto d’animo. Le comunità ospitanti sono state coinvolte e sensibilizzate con ricordi e racconti capaci di sospendere nel tempo i pensieri complice la magia delle narrazioni selezionate con la rassegna itinerante de “Il Salento racconta- Landxcape” e indotte alla riflessione con i dialoghi sul territorio.

Il Salento si è mostrato in tutta la sua bellezza, che ha saputo essere violenta nel suo essere reale ed è stato raccontato nell’incontro finale di restituzione delle residenze presso il Convitto Palmieri di Lecce / Polo Biblio-Museale Regionale, alla presenza di Loredana Capone, Assessore Regionale alle industrie culturali e del Turismo, Simonetta Dello Monaco, consulente scientifico del progetto e Federica Caldelaresi responsabile BJCEM.

Ecco il video finale con il racconto di tutto il progetto: