Il volontariato Vincenziano opera sul territorio da più di un secolo, seguendo e aiutando le persone in difficoltà economiche e sociali, proponendosi di essere al loro fianco nel superarle, con discrezione e impegno
Tutto pronto, anche a Manduria, per le celebrazioni previste nell’ambito della Commemorazione dei Defunti, in programma domani. La memoria dei morti è per i cristiani una grande celebrazione della resurrezione: quello che è stato confessato, creduto e cantato nella celebrazione delle singole esequie, viene riproposto in un unico giorno, per tutti i morti.
In questo luogo, in cui riposano i cari che sono venuti a mancare, nella giornata della loro commemorazione sarà possibile incontrare, come ormai da diversi anni, le dame del Gruppo di Volontariato Vincenziano di Manduria, sempre in prima fila per aiutare chi ha più bisogno e chi soffre. Interventi che vengono eseguiti sempre con la massima discrezione.
«Anche quest’anno si rinnova la tradizione che vede impegnato il Gruppo di Volontariato Vincenziano di Manduria nella raccolta fondi presso il locale cimitero nei giorni della Commemorazione dei Defunti» è annunciato in una nota di quest’associazione di volontariato. «È una tradizione che il popolo manduriano conosce e apprezza per le finalità che si propone.
Il volontariato Vincenziano opera sul territorio da più di un secolo, seguendo e aiutando le persone in difficoltà economiche e sociali, proponendosi di essere al loro fianco nel superarle, con discrezione e impegno, cercando di trasmettere quell’amore fraterno che il vangelo ci insegna ma che oggi sembra sempre più lontano e difficile da realizzare!
Perché proprio in questi giorni?
È semplice: tutti noi siamo lì per ricordare i nostri cari, per affermare il nostro amore per loro ma aiutando le Vincenziane rendiamo questo amore fecondo!
Davvero abbiamo la possibilità di trasformare questo amore in un’opera di bene!».