Il messaggio sulla legalità in questa occasione passa per quello di onestà individuale, coraggio e forza di non girare la testa dall'altra parte
Si è conclusa la due-giorni sull’educazione alla legalità promossa dall'Ites Calò di Francavilla Fontana guidato dalla dirigente Maria Antonietta Todisco: la preside ha scelto quest'anno la figura di Andrea Franzoso autore del libro “#disobbediente”, per incontrare gli studenti di ben cinque scuole (Erchie, Oria, Latiano e Francavilla Fontana).
Il messaggio sulla legalità in questa occasione passa per quello di onestà individuale, coraggio e forza di non girare la testa dall'altra parte, quando si scoprono e si vedono atti di illegalità, di arricchimento personale indebito, a danno dell'intera comunità. Solo attraverso la riscoperta del concetto di onestà individuale (da custodire e promuovere sin dai primi anni di vita) si può costruire una società in cui la legalità e correttezza è la base del crescere civile.
#disobbediente: un libro contro la paura; la storia vera di un uomo che ha avuto il coraggio di andare controcorrente.
Andrea Franzoso è balzato agli onori della cronaca dopo i fatti del febbraio 2015. All'epoca era un funzionario dell'Internal Audit di Ferrovie Nord Milano, scopre che il suo presidente utilizza denaro pubblico per i propri interessi. Fra le spese folli c'è veramente di tutto: materiale porno, viaggi, abiti firmati, poker online, oltre 180 mila euro di multe accumulate da suo figlio con l'auto aziendale. Ma ci sono anche tre quadri per l'ex presidente della Regione Lombardia, una stampa antica per il comandante dei carabinieri, consulenze a politici amici, e così via. Franzoso segnala il tutto internamente, ma gli dicono: «lascia stare». Decide di andare alle forze dell'ordine e presenta un esposto. Parte allora un'inchiesta della procura di Milano per peculato e truffa aggravata: il presidente è costretto a dimettersi ed è rinviato a giudizio. Andrea Franzoso, invece, subisce ritorsioni e un trasferimento in un altro ufficio, senza più alcun compito di controllo. Attorno a lui si fa il vuoto: i colleghi gli voltano le spalle e lo evitano. Infine, perde il lavoro.
Il libro #disobbediente è il racconto di quella vicenda, un’opera contro la paura; la storia vera di un uomo che ha avuto il coraggio di andare controcorrente. con una riflessione sul senso di quella scelta e sulle questioni che ne discendono: vale la pena essere onesti? Se si realizza che il nemico più grande è la paura e che una volta sconfitta quella ti si apre un universo di possibilità, la risposta è data.