Cesare ha vinto il concorso “Miglior pralina d’Italia” e si è classificato secondo al concorso “Miglior gelato”
Dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, dalle praline al cioccolato alle colombe alle torte alla crema: oltre 80 tra i più bravi pasticceri provenienti da tutta Italia a duello a colpi di glasse, cioccolato e ingredienti a sorpresa. Dal 24 al 27 febbraio alla fiera del Tirreno CT di Marina di Carrara, prende il via l’evento “I Migliori dolci Italiani 2019” indetto dalla Federazione Internazionale Pasticceria, Gelateria e Cioccolateria (FIPGC): quattro giorni all’insegna della dolcezza e dell’arte della pasticceria durante i quali i concorrenti dovranno dare il meglio di sé cimentandosi in quattro diverse specialità: realizzare la Miglior Pralina, Miglior Colomba, Miglior Gelato al cucchiaio e Miglior Monoporzione.
A decretare i vincitori delle quattro categorie in gara sarà una giuria attenta e scrupolosa composta dall’Equipe Eccellenze Fipgc (i migliori pasticceri riconosciuti nel panorama mondiale) e dagli attuali Campioni del Mondo di Pasticceria e Cake Design come Matteo Cutolo, Enrico Casarano, Giuseppe Russi, Fabio Orlando e Claudia Mosca, che valuteranno l’estetica, il gusto e la texture di ogni singola preparazione. In palio le ambite medaglie d’oro, argento e bronzo FIPGC per chi saprà convincere la giuria del proprio talento e della propria professionalità.
In questa competizione ha brillato il torricellese Cesare Sciambarruto. Ha partecipato a due concorsi, ottenendo una medaglia d’oro al concorso “Miglio Pralina d’Italia” e il secondo posto al concorso “Miglior Gelato”. Il nome del gelato prepatato da Cesare era “choco black”.