Si intitola “Lo Spietato”. Patisso veste i panni di un mafioso affiliato, che poi sarà “giustiziato” proprio da Scamarcio
L’8 aprile uscirà nelle sale italiane il film “Lo Spietato” con Riccardo Scamarcio. Nel cast anche l’attore oritano Antonio Patisso.
«Il mio ruolo è quello di un mafioso affiliato: dopo una soffiata, verrò ucciso da Riccardo Scamarcio» ci racconta Antonio Patisso.
“Lo Spietato” è il nuovo film italiano targato Netflix, che sarà disponibile in streaming sulla piattaforma a partire dal 19 aprile, ma che uscirà anche nei cinema di tutta Italia per tre giorni, l’8, il 9 e il 10 aprile.
Scritto da Renato De Maria assieme a Valentina Strada e Federico Gnesini, che si sono liberamente ispirati al libro “Manager Calibro 9” di Pietro Colaprico e Luca Fazzo (ed. Garzanti), “Lo Spietato” è diretto dallo stesso De Maria, e racconta un quarto di secolo di stoia della malavita italiana attraverso la storia di Santo Russo, un gangster dalla mentalità yuppie, che si muove nella realtà caleidoscopica e vertiginosa della Milano da bere negli anni d’oro della moda, dei soldi facili, dell’arte d’avanguardia e della disco music.
Riccardo Scamarcio è ovviamente l’interprete di Santo Russo e al suo fianco ci sono Sara Serraiocco, Alessio Praticò, Alessandro Tedeschi e Marie-Ange Casta.
Nelle foto Antonio Patisso con Riccardo Scamarcio e nella scena in cui viene sparato.