Gli interventi del sindaco Antonio Minò e del progettista Angelo Cimini
Dopo 32 anni di vana attesa, sembra ripartire con decisione l’iter per la cantierizzazione della Talsano-Avetrana, l’ormai ex Regionale 8. I fondi ci sono (214 milioni di euro) e il progetto, soprattutto da Pulsano sino ad Avetrana, è stato ritoccato, eliminando una serie di rotatorie e riducendo la carreggiata di un metro (da 10 metri e mezzo a 9 metri e mezzo).
«Qual è il prossimo passo nell’iter della cantierizzazione dell’opera? Quello di ottenere la Valutazione di Impatto Ambientale» ha spiegato l’altro ieri sera, ad Avetrana, il progettista dell’opera, l’ing. Angelo Cimini. «Dopo quell’ok, i lavori potrebbero partire in circa 6-9 mesi».
A promuovere l’iniziativa pubblica, durante la quale è stato presentato il progetto definito, è stata l’Amministrazione comunale di Avetrana. Il sindaco Antonio Minò ha invitato, oltre al progettista, anche il presidente della Provincia di Taranto, Giovanni Gugliotti, il presidente dell’Unione dei Comuni “Terre del Mare e del Sole”, Alfredo Longo, e i sindaci di tutti i Comuni interessati alla realizzazione di questa arteria, che, parallela alla litoranea, dovrebbe consentire un più snello e veloce collegamento fra Taranto e l’ultimo centro dell’area orientale della provincia.
Opera concepita oltre trent’anni fa, osteggiata dagli ambientalisti, che a lungo è rimasta nel cassetto.
«Ricordo quando quasi trent’anni fa, da assessore del Comune di Avetrana, mi recai a Taranto, dall’allora assessore provinciale ai Lavori Pubblici, Vanni Longo (padre dell’attuale presidente dell’Unione dei Comuni, Alfredo), per sollecitare l’iter» ha affermato il sindaco avetranese Antonio Minò. «Si tratta di un’opera fondamentale per la nostra economia, per la quale non possiamo più attendere».
L’intervento più atteso è stato sicuramente quello dell’ing. Cimini, il quale ha illustrato ai presenti, con l’ausilio di slide, il nuovo progetto.
«Per realizzare il Ponte di Punta Penna abbiamo impiegato 6 anni, utilizzando 350 operai. Per la Talsano-Avetrana, invece, continuiamo ad attendere, nonostante, dal primo atto, siano ormai trascorsi 32 anni» ha rimarcato il progettista. «Si tratta di un progetto di sistema sostenuto e approvato dal CIPE nel 2000. Rispetto al progetto originario, abbiamo dovuto eliminare diverse rotatorie e restringere la carreggiata da Pulsano sino ad Avetrana. C’è comunque grande interesse verso quest’opera, che sicuramente attirerebbe nuovi investimenti nell’area orientale della provincia».