domenica 24 novembre 2024
L’ambientalista Carrieri scrive una lettera al Prefetto
Un uomo azzannato ad una gamba da un cane randagio, .jpg)
che gli ha procurato ferite guaribili in sette giorni.
che gli ha procurato ferite guaribili in sette giorni.Ciò che si temeva potesse succedere, è puntualmente avvenuto. La presenza di numerosi cani randagi per le vie del centro, quasi tutti in branchi, era già stata segnalata tempo fa alle autorità competenti dall’ambientalista savese Cosimo Carrieri. In quella missiva paventò il rischio di aggressioni da parte dei randagi a uomini o bambini. Cosa che è accaduta nei giorni scorsi: l’uomo ha dovuto far ricorso alle cure dei sanitari dell’ospedale di Manduria “Marianna Giannuzzi”.
Ora Carrieri si rivolge direttamente al Prefetto.
«Mi permetto (poiché costretto dall’indifferenza di altri preposti alla soluzione dei problemi di carattere locale) di scriverLe, contando sin d’ora in un suo intervento utile sotto il profilo dell’incolumità fisica ma anche si carattere igienico sanitario» scrive Carrieri nella lettera indirizzata al Prefetto. «I cittadini di questo Comune da tempo lamentano il dilagante fenomeno del randagismo, il quale ha ormai raggiunto i livelli di guardia. Branchi di cani randagi affamati (molti dei quali stazionano in piazza in 
prossimità dell’ingresso al Palazzo Comunale, come si vede dalla foto) alla ricerca di cibo si aggirano nel territorio urbano ed in periferia. Ho già segnalato, con lettera protocollata a novembre, il problema alle autorità. Purtroppo il 9 gennaio scorso si è verificato ciò che avevo paventato: un cane randagio ha aggredito un uomo. Del grave episodio (denunciato anche ai Carabinieri) è stato protagonista un uomo adulto. Ma se il cane avesse aggredito un bambino, cosa sarebbe potuto accadere? Purtroppo, dopo la mia “nota di allerta”, nulla è cambiato. Anzi, la situazione si è evoluta in maniera negativa, ed è per ciò che mio tramite i cittadini di Sava chiedono che Sua Eccellenza si interessi di questa insostenibile situazione ancor prima che simili episodi possano ripetersi».
prossimità dell’ingresso al Palazzo Comunale, come si vede dalla foto) alla ricerca di cibo si aggirano nel territorio urbano ed in periferia. Ho già segnalato, con lettera protocollata a novembre, il problema alle autorità. Purtroppo il 9 gennaio scorso si è verificato ciò che avevo paventato: un cane randagio ha aggredito un uomo. Del grave episodio (denunciato anche ai Carabinieri) è stato protagonista un uomo adulto. Ma se il cane avesse aggredito un bambino, cosa sarebbe potuto accadere? Purtroppo, dopo la mia “nota di allerta”, nulla è cambiato. Anzi, la situazione si è evoluta in maniera negativa, ed è per ciò che mio tramite i cittadini di Sava chiedono che Sua Eccellenza si interessi di questa insostenibile situazione ancor prima che simili episodi possano ripetersi».
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