Gli alunni hanno letto il libro “Amici senza paura-Racconti del bosco degli aceri rossi”
L’incontro con l’autore ha concluso il progetto “Animazione alla lettura” che ha coinvolto gli alunni delle classi terze della scuola primaria dell’istituto comprensivo “Don Bosco” di Manduria.
Il Progetto Lettura ormai da diversi anni impegna gli alunni del “Don Bosco”, sia della scuola primaria sia della scuola secondaria di 1° grado, grazie anche alla bella e proficua collaborazione con “Alfa Libri”, nella persona del prof. Gianni Biasco, che ogni anno si attiva per portare all’attenzione dei nostri docenti le novità editoriali.
Quest’anno la scelta è caduta sul libro “Amici senza paura-Racconti del bosco degli aceri rossi” scritto a quattro mani da Maria Grazia Mastropietro e Mimma Di Stefano, le due autrici che nella serata del 5 aprile sono state ospiti dell’istituto.
Alla serata hanno preso parte tutti i bambini delle classi coinvolte con i loro genitori, per una scuola aperta e dinamica ma, soprattutto, per coinvolgere e rendere partecipi i genitori delle attività didattiche.
I bambini, infatti, hanno illustrato alle due autrici, ma anche agli adulti convenuti, il loro percorso di lettura, permettendo di porre in relazione le loro esperienze, la formalizzazione dei concetti appresi, i risultati conseguiti.
Un’azione metacognitiva molto importante che ha certamente una ricaduta nella prospettiva di un apprendimento efficace.
I bambini hanno raccontato di aver letto il libro “Amici senza paura” suddiviso in sei racconti che potrebbero definirsi realistici ma i protagonisti sono animali del bosco che parlano e si comportano proprio come loro.
In ogni racconto una storia diversa con i simpatici protagonisti che vivono nuove avventure e fanno riflettere su temi attuali e molto importanti: dall’accoglienza alla conoscenza dell’altro, di chi ci sembra diverso, al bullismo, al rapporto con i genitori, alla condivisione di un percorso in comune.
Tutti temi che hanno permesso di aprire in classe dei momenti di riflessione e per discutere insieme.
La sezione che correda il libro, intitolata “Esercizi di stile sui racconti” e il quadernetto allegato ricco di proposte operative divertenti e molto creative, hanno stimolato i bambini a giocare con le parole e a creare acrostici, tautogrammi, conte, ninne nanne, filastrocche e con l’aiuto delle maestre hanno realizzato un bellissimo “librone” corredato da altrettante belle illustrazioni.
Spesso la lettura è vista come un elemento scolastico obbligato: leggere può sembrare anacronistico, tra Playstation, Nintendo e cartoni animati di ogni genere. La scena di un bambino con un libro in mano è sempre più rara, mentre sempre più diffusa è quella di un bambino che gioca con qualche videogame.
È per questo che la scuola ha il compito di aiutare le giovani leve ad avvicinarsi al libro anche attraverso un semplice Progetto Lettura che propone una lettura condivisa, favorendo una vicinanza fisica che implica lo stare seduti o sdraiati vicini ed una complicità emotiva.
La lettura che da fine diventa strumento per una condivisione ed un arricchimento personale.