Il monumento, realizzato dall’artista savese Cosimo Pichierri, fu inaugurato nel 2015
Terminati gli interventi di ritocco e di ripristino, sarà ripresentato nuovamente questa sera (domenica), alle 17, a Sava il monumento ai Caduti sul Lavoro di piazza Risorgimento.
La sezione Anmil di Sava, presieduta da Giovanni Destratis, insieme alla direzione provinciale della stessa associazione, guidata da Emidio Deandri, realizzarono un monumento che ricordasse le “vittime del lavoro” nel 2015: esattamente nel mese di marzo, il monumento fu inaugurazione con una cerimonia pubblica.
Dopo quattro anni, si è reso necessario ripristinare la base del monumento, che rappresenta una donna accasciata in lacrime, china su stessa, disperata dopo aver appreso della morte di un suo caro in un incidente sul posto di lavoro; una donna di cui non si vede il viso, come a voler rappresentare tutte le madri e le mogli che non hanno visto tornare a casa dal lavoro il figlio o il marito. Accanto a lei un’incudine, un martello e una tenaglia: gli strumenti di quel lavoro che rappresenta il sostentamento per la famiglia, ma troppe volte anche la causa di una morte improvvisa.
Il monumento per le Vittime sul Lavoro, realizzato dall’artista savese Cosimo Pichierri, fu posizionato, su iniziativa della locale sezione dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro, su un ceppo in piazza Risorgimento.
Domani sera è prevista una nuova cerimonia, alla quale interverranno il presidente provinciale Anmil Emidio Deandri, il sindaco Dario Iaia l’assessore Giuseppe Saracino, altri componenti l’esecutivo savese, il consiglio provinciale Anmil di Taranto, i legali Mariella Tritto e Aldo Tarricone, nonché altre autorità civili, militari e religiose.