Dodici pagine a colori, formato tabloid, ricche di interviste, riflessioni e considerazioni su diverse tematiche di attualità
Quasi sempre è la scuola che va sui giornali per le varie attività. A volte, invece, è la scuola che realizza i giornali, stimolando la capacità critica e la creatività dei propri studenti.
E’ quanto accaduto con il giornale scolastico “In-Formazione”, realizzato dagli studenti del corso A del triennio del liceo scientifico tecnologico “Del Prete-Falcone” di Sava. Guidati dalla docente di Lettere, Rosa Soloperto, i ragazzi dell’istituto savese hanno aperto una finestra sul mondo e hanno approfondito tematiche sociali di estremo interesse: dal caporalato alla ludopatia, dalla donazione degli organi ai diritti civili, dall’integrazione allo sviluppo della nostra regione. Non solo. Durante il percorso, hanno potuto conoscere anche artisti: da Nandu Popu, leader dei Sud Sound System, al mentalista Alex Borsci, dal giornalista Michele Cucuzza al dj Marco Guacci.
La capacità critica rischia di diventare una illustre sconosciuta, almeno tra i nativi digitali, che “divorano” social media dalla mattina alla sera e, non di rado, pure di notte. È questa, dunque una delle conseguenze che si riscontrano in chi è bombardato da messaggi: diventare una sorta di “protesi del pensiero”, senza più spirito critico. Soltanto la scuola può correre ai ripari: “l’unica contromisura è ripartire dai giovanissimi” e dalla responsabilità nell’educarli “ai valori della lettura, del pensiero, della riflessione”.
Ragazzi che hanno ospitato, nella propria scuola, diversi ospiti che hanno loro fornito preziose e a volte toccanti testimonianze. Interviste, queste, tradotte poi in articoli e in interventi pregnanti contenenti, appunto, riflessioni.
La serata della presentazione del giornale è stata aperta dalla proiezione di un video, che ha raccontato il percorso degli studenti. Quindi hanno preso la parola il dirigente scolastico Alessandro Pagano e il sindaco di Sava Dario Iaia, che hanno elogiato il prodotto finale degli studenti savesi.
Hanno nobilitato la serata molti degli ospiti che i ragazzi hanno intervistato durante gli incontri pomeridiani del progetto: i referenti dell’associazione Giocatori Anonimi e Gam-Anon (il tema era la ludopatia), il mentalista Alex Borsci (che ha intrattenuto i presenti con alcuni suoi numeri), l’artista Eleonora Magnifico (che ha parlato di diritti civili e di lotta ai pregiudizi e all’omofobia), il consigliere regionale Giuseppe Turco (che ha consentito ai ragazzi di visitare la sede della Regione Puglia), la signora Alessandra Nigro (che si è soffermata sull’importanza della donazione degli organi), la dott.sssa Antonella De Marco (consigliera alle Pari Opportunità della Regione Puglia, che ha parlato di bioetica), Annalisa e Claudio, entrambi alle prese con una brutta malattia e che si sono conosciuti e che si sono innamorati durante le sedute di chemioterapia, la dott.ssa Elena de Santis, caposala del reparto di Oncologia del Giannuzzi (che ha parlato anche dell’associazione Emma Bandelli), la signora Viviana Baldari (ha parlato di caporalato) e, infine, Sajjad Ahmed, che, accompagnato dalla signora Mariella (madre “adottiva”), ha parlato di integrazione in Italia.
Hanno inviato dei video di saluti, invece, Valeria Favorito, donna che deve la vita a Fabrizio Frizzi (grazie alla donazione del suo midollo osseo, ha vinto una brutta malattia), Ivan Cottini (l’unico ballerino al mondo malato di slerosi multipla), Nandu Popu e Marco Guacci.
Per un imprevisto dell’ultim’ora non ha potuto presenziare il segretario regionale della Spi-Cgil, Gianni Forte, che ai ragazzi ha presentato il suo ultimo libro “Ci voglio credere”.
Un giudizio sul lavoro dei ragazzi? Vi proponiamo cosa è stato scritto sui social da due degli ospiti.
«“In una Italia che nel 2019 al recente congresso delle famiglie di Verona regala come gadget feti di gomma per sensibilizzare sulla questione aborto ci vorrebbero più di qualche dott. ssa Demarco a far lezione qua e la per lo stivale”. Con queste parole i ragazzi del Pon Giornalismo del Falcone Del Prete di Sava, diretto dalla laboriosa prof.ssa Rosa Soloperto con la preziosa collaborazione del preside Alessandro Pagano, hanno commentato la mia opera con loro» ha scritto la dott.ssa Antonella De Marco. « Che dire, queste sono le vere soddisfazioni personali, professionali e sociali che mi danno la carica ad andare avanti nella mia opera di volontariato educativo nelle scuole.
La serata conclusiva è stata bellissima e piena di emozioni, con gli interventi del sindaco di Sava Dario Iaia, del consigliere regionale l amico Peppo Turco e del sorprendente mentalista, l’amico Alex Borsci. Molto apprezzato da me l’intervento di Eleonora Magnifico sulla omofobia e transfobia. .... Bella l’Italia che cresce il futuro, bello il sud che ci crede....grazie ragazzi!».
Questo invece il commento di Eleonora Magnifico.
«Vi ho già detto che i ragazzi dell’I.T.I.S. “Del Prete – Falcone” di Sava sono straordinari e quindi sono tornata per un'occasione speciale, la pubblicazione di “InFomazione”, un vero giornale realizzato da loro a chiusura del corso di giornalismo. Sono ancora grata di averli conosciuti e per questo ringrazio la professoressa Rosa Soloperto. Sono orgogliosa di essere in prima pagina con un titolo che mi piace molto e con due articoli speciali sul senso del mio percorso artistico, ma soprattutto di vita e quindi vi invito a leggerli. Grazie a tutti veramente.
Giugno, il mese del Gay Pride e dei 50 anni di Stonewall, mi riserva tanti momenti di lotta e passione che voglio condividere con voi.
Buona lettura intanto!».
Questa la redazione di “In-Formazione”:
Docente referente del progetto: Rosa Soloperto
Redazione: Buccoliero Arianna, Camicia Sara, Costa Giuseppe, Di Giulio Mattia, Dimaggio Giuseppe, Dimaglie Benedetta, Giangrande Salvatore, Greco Anna, Lacaita Marcello, Lomartire Linda, Matarrelli Elisabetta, Melle Francesco Pio, Mero Giulia, Mitrangolo Piercosimo, Nardelli Luigi, Pernorio Giada, Pezzarossa Alice, Solito Chiara, Solito Giulia, Spada Cosmary, Tripaldi Michele Pio.