Si tratta di fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Interno per la prevenzione e il contrasto del maltrattamento degli animali
Finanziato il progetto “Argo Sereno” presentato dall’unione dei comuni “Terre del Mare e del Sole”, con Avetrana come ente proponente e capofila.
Si tratta di fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Interno per la prevenzione e il contrasto del maltrattamento degli animali. Per la Regione Puglia sono stati stanziati poco meno di 223mila euro, somma destinata a piani di azione di durata semestrale. Il progetto dell’unione dei comuni “Terre del Mare e del Sole”, denominato “Argo Sereno”, è stato finanziato con 25.500 euro.
«Il progetto prevede delle ore di straordinario per agenti di polizia municipale dei Comuni coinvolti per la verifica di segnalazioni di maltrattamento e di illeciti nei confronti dei nostri amici a 4 zampe,sia nei canili che nelle proprietà private» spiega l’assessore del Comune di Avetrana, con delega al Randagismo e al Benessere Animale, Claudia Scredo. «A partire da settembre, quindi, saranno programmate delle giornate di microchippatura gratuita dei cani padronali in ogni comune dell’Unione (Avetrana, Lizzano, Maruggio, Torricella, Leporano, Pulsano e Fragagnano). Infine saranno acquistati dei lettori di microchip per potenziare il controllo sui cani padronali che non vengono regolarmente registrati in anagrafe».
L’assessore Scredo entra più nello specifico nelle finalità del progetto.
«I cani padronali che non hanno microchip, in quindi non registrati nell’anagrafe canina, sono quelli più a rischio di abbandono» rimarca Claudia Scredo. «Nelle giornate di microchipattura i padroni di cani potranno ottenere, gratuitamente, l’inserimento del microchip al proprio cane. Nello stesso tempo, i vigili urbani potranno eseguire controlli più accurati e dettagliati per individuare casi di maltrattamento o di abbandono dei cani da parte dei loro padroni».
Massima attenzione, dunque, al benessere degli animali, in questo caso dei cani.
«Ci sono molte problematiche che non conoscono confini territoriali» prosegue l’assessore Scredo. «Per questo credo che la condivisione di iniziative di contrasto non può far altro che garantire risultati migliori!
Vorrei rivolgere un ringraziamento speciale a chi ci ha creduto e si è impegnato duramente in questa folle corsa contro il tempo per ottenere queste risorse, come la responsabile del Settore Randagismo del Comune di Avetrana Rossana Saracino, il presidente dell’Unione Alfredo Longo, il segretario e i sindaci di tutti i Comuni, che si sono mostrati subito disponibili e sensibili alla tematica».