Il Pd auspica sicurezza per gli alunni; l’assessore assicura che la maggior parte dei lavori saranno svolti all’esterno
La riapertura della scuola mentre il plesso “Giovanni XXIII” è interessato dai lavori di ristrutturazione.
«Tali interventi di natura edilizia, non si sarebbero potuti effettuare durante la pausa estiva?» chiede, attraverso un manifesto, il Pd. «Come si cercherà di ridurre al minimo i rischi e i disagi per la popolazione studentesca? I genitori sono preoccupati e attendono delle risposte chiare».
Ai genitori risponde, attraverso i social, l’assessore ai Lavori Pubblici, Francesco Saracino.
«Per l’edificio “Giovanni XXIII” sarà un inizio di anno scolastico differente: vi è un cantiere aperto che migliorerà la struttura, rendendola più efficiente, più vicina alle esigenze dei piccoli utenti e delle maestre e più moderna sotto l’aspetto impiantistico con un impianto solare termico, un fotovoltaico, un impianto di riscaldamento all’avanguardia, infissi nuovi, un’illuminazione a led e tanto altro» rende noto l’assessore Saracino. «Un intervento non di poco conto, con un finanziamento di quasi un milione di euro!
Con questo raccolgo i dubbi dei tanti genitori, che sono giustamente preoccupati per i propri figli. Con tranquillità vi dico che la maggior parte dei lavori verranno svolti all’esterno; si lavorerà all’interno per grandi interventi solo quando gli alunni non saranno presenti nelle aule. Qualunque piccolo errore possa nascere, saremo pronti ad ascoltare e a lavorarci su.
Buon inizio a tutti gli alunni del comprensivo “Morleo”.. abbiate cura di voi stessi, delle strutture che sicuramente vi faranno diventare gli uomini giusti del futuro!»