Melucci: «Diversificazione produttiva, svolta green e urbanistica, risorsa mare e cultura, quest’ultima intesa nel senso più ampio e pragmatico del termine, sono i pilastri della nostra programmazione, questa la cura per Taranto che torna ad avere una visione chiara di futuro»
Lo annuncia il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, aggiungendo che «da domani sono tutti al lavoro con entusiasmo sul dossier da depositare nel prossimo mese di marzo»
«Abbiamo oggi manifestato il nostro formale interesse al Mibact verso il procedimento di selezione per il conferimento del titolo di “Capitale italiana della cultura” per l’anno 2021. Abbiamo ormai le carte in regola per queste sfide, siamo sicuri che l’intera comunità ionica ce la metterà tutta per raggiungere il risultato finale». Lo annuncia il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, aggiungendo che “da domani sono tutti al lavoro con entusiasmo sul dossier da depositare nel prossimo mese di marzo”.
Secondo il primo cittadino, «diversificazione produttiva, svolta green e urbanistica, risorsa mare e cultura, quest’ultima intesa nel senso più ampio e pragmatico del termine, sono i pilastri della nostra programmazione, questa la cura per Taranto che torna ad avere una visione chiara di futuro». Tutti «segnali positivi di rinascita che, al netto delle vicende della grande industria, già si percepiscono in città» e vanno «ulteriormente sospinti» da eventi capaci di tornare a «nobilitare l’immagine di Taranto - conclude - e consolidare la sua attrattività».