Domenica e lunedì negozi aperti. Secondo l’Ufficio Studi di Confcommercio la spesa media potrebbe aggirarsi tra i 145 e i 180 euro, per una spesa media a famiglia di 324 euro
Fervono i preparativi nelle attività del commercio, impegnate per l’allestimento di stand e vetrine per il taglio del nastro dei saldi invernali, fissato per il 4 gennaio. Sarà un lungo week end, l’ultimo della maratona natalizia ed il primo del 2020, dedicato allo shopping. Domenica 5 ed il 6 gennaio, festa della Befana, i negozi saranno infatti aperti.
Secondo l’Ufficio Studi di Confcommercio la spesa media potrebbe aggirarsi tra i 145 e i 180 euro, per una spesa media a famiglia di 324 euro. 4 consumatori su dieci (41%, per un totale di 15 milioni di Italiani ) hanno programmato di acquistare uno o più prodotti per un budget medio di spesa di 168euro. La data di inizio è uguale per tutte le regioni, escluso Val d’Aosta, Basilicata e Sicilia dove i saldi sono già partiti.
Anche nella provincia di Taranto vi è attesa da parte dei commercianti, in considerazione dell’evidente cambiamento climatico che quest’anno ha determinato un prolungamento delle temperature miti; pertanto, tra fattori climatici, contrazione delle disponibilità economiche e nuove abitudini di consumo e di acquisto del consumatore medio, è evidente che i saldi invernali sono ormai un vero e proprio evento, importante per le imprese, ma anche per i consumatori. Le famiglie soprattutto, vedono nei saldi, in particolare in quelli invernali, un’occasione (più ancora che il Black Friday), per effettuare acquisti importanti soprattutto capi spalla, maglieria, calzature tecniche, abbigliamento per i figli.
A Taranto e nella provincia i negozi associati a Federmoda anche quest’anno si presentano all’appuntamento dei Saldi Invernali 2020 con ‘Saldi Chiari’, il nuovo regolamento che garantisce trasparenza e correttezza dei saldi, sottoscritto da Federmoda e sindacati dei consumatori, ed al quale aderiscono i negozi che espongono la locandina dei saldi con il logo ‘Patti Chiari’.
Si rammenta infine che l'esercente che intenda effettuare una vendita di fine stagione o a saldo deve darne comunicazione al SUAP, almeno cinque giorni prima, indicando i prodotti oggetto della vendita, la sede dell'esercizio e le modalità di separazione dei prodotti offerti in vendita di fine stagione da tutti gli altri.
Per ogni ulteriore informazione si rinvia alla normativa regionale di riferimento: L.R. 24/2015 (BURP 101 suppl. del 28.08.2018) e il R.R. n. 14/2017 (BURP n. 63 del 31.05.2017)
I saldi termineranno il 28 febbraio 2020.