Il procedimento amministrativo è ora in capo alla Regione, che è chiamata a esprimere, entro 240 giorni, il parere VIA, necessario per il successivo appalto dell’opera, finanziata con circa 193 milioni di euro tra fondi Fsc e Regione Puglia
Accelerazione della Provincia di Taranto sulle opere pubbliche e svolta per la Strada Regionale 8, la litoranea interna da Talsano ad Avetrana, opera strategica per la valorizzazione turistica dell’area costiera orientale tarantina.
Le novità sono state annunciate dal presidente Giovanni Gugliotti in un incontro con i sindaci dei territori interessati, i rappresentanti delle associazioni di categoria e delle organizzazioni sindacali, presentando il dettaglio cronologico del lavoro svolto dal suo insediamento (novembre 2018) sulla Regionale 8, un anno in cui l’intera Amministrazione provinciale ha tirato la volata per completare la progettazione definitiva dell’opera e delle dovute integrazioni, sino all’obiettivo di consegnare l’istanza VIA in Regione Puglia, per la valutazione d’impatto ambientale dell’opera, conseguito lo scorso 28 gennaio.
Si tratta di un risultato storico, conseguito dopo decenni di tentativi, che hanno visto oscillare negli anni dimensioni e caratteristiche tecniche del progetto, causando all'Ente di via Anfiteatro rinvii e inadempienze sia sotto il profilo finanziario che ambientale.
Il procedimento amministrativo è ora in capo alla Regione, che è chiamata a esprimere, entro 240 giorni, il parere VIA, necessario per il successivo appalto dell’opera, finanziata con circa 193 milioni di euro tra fondi Fsc e Regione Puglia, nell’ambito del Patto per la Puglia.
«La Regionale 8 è un'opera strategica per l’intero territorio, non solo per il versante orientale, tanto da essere il primo punto del nostro programma di governo - commenta il presidente Gugliotti, ricostruendo il lavoro di questo ultimo anno -. Da subito, abbiamo ripreso carte e progetti, per effettuare tutte le valutazioni del caso e avviare un'importante mole di attività».
A dicembre 2018, l'Ente di via Anfiteatro ottiene dal progettista una prima parte del progetto definitivo, con la rimodulazione del quadro economico, per farlo rientrare nell'ambito delle somme disponibili dal finanziamento e a febbraio la consegna completa, con il deposito in Regione, per l'avvio della procedura VIA.
Dall'analisi della documentazione, si richiedono integrazioni e indagini, che attivano una fase di interlocuzione e solleciti con il progettista. A dicembre, la svolta: viene costituito un ufficio di supporto all'area tecnica della Provincia, che si occupa di completare le integrazioni e depositare – dopo una dei proficui incontri preliminari con la Regione, per la verifica della documentazione - l'istanza di VIA.
«L'attenzione dell'intera Provincia – conclude Gugliotti - a partire dalle istituzioni locali sino ai sindacati e alle associazioni di categoria del mondo produttivo è rivolta da oggi alla Regione Puglia, per una tempestiva conclusione del lungo iter amministrativo al fine di pubblicare il bando per affidare i lavori di un'opera fondamentale, attesa da lunghissimo tempo dalle comunità di terra ionica».