Folto il lotto dei relatori. Fra loro anche don Raffaele Bruno che parlerà della confisca dei beni alla Sacra Corona Unita
Si aprirà alle 18 di giovedì 25 febbraio, presso l’atrio interno del comune di Ceglie Messapica, una tavola rotonda intitolata ‘I giovani e il loro Futuro’, un’occasione che darà modo di riflettere su tre temi fondamentali quali la Scuola, il Lavoro e la Legalità. Tre aspetti della vita di ogni giovane cittadino, almeno in teoria, sequenziali tra loro. Interverrà il sindaco di Ceglie, prof. Pietro Federico, e mons. Giuseppe Desantis in qualità di Parroco della Chiesa Matrice del posto, e prima ancora quale Delegato “ad Omnia” dell’Amministratore Apostolico mons. Fragnelli, che regge la Diocesi oritana dalla Cattedra ancora vacante.
Le due autorità, rispettivamente civile e religiosa, saluteranno i convenuti ospiti che, provenienti da diversi campi della società che si occupano dei temi lanciati, offriranno interessanti spunti di riflessione. Modererà l’incontro il dott. Francesco Monaco, giornalista e pubblicista, nonché funzionario del Servizio Comunicazioni Istituzionali della Regione Puglia. Per il mondo della Scuola si farà portavoce il prof. Silvano
Marseglia, già preside dell'Istituto Tecnico per Geometri “J. Monnet” di Ostuni e presidente internazionale A. E. D. E. (Association Europèenne des Enseignants), il quale illustrerà in che modo oggi la scuola secondaria superiore è in grado di formare in maniera qualificata i ragazzi che di lì a poco si affacceranno al complicato mondo del lavoro, e di come la nuova Riforma degli Istituti Secondari Superiori che dal prossimo anno verrà introdotta in tutta Italia, si propone di aiutare docenti e discenti nell’obiettivo; questo in qualità di membro della Commissione deputata all’attuazione del progetto governativo.
Sarà poi la volta del sig. Corradino De Pascalis, segretario provinciale della CISL di Brindisi, che fornirà una relazione sulle modalità e gli interventi attraverso i quali il sindacato sostiene i lavoratori, rendendoli edotti dei propri diritti, e rendendo edotta l’assemblea della tavola rotonda su quelle che sono le leggi che mirano alla valorizzazione dell’imprenditoria giovanile, sulle diverse opportunità per uscire dal ‘sommerso’ e collocare così la propria attività lavorativa sotto l’ombrello della legalità. Del mondo delle carceri e dell’ associazione “Libera”, fondata da don Ciotti nel 1995 con l’intento di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia, sarà rappresentate don Raffaele Bruno, cappellano del Carcere ‘Borgo San Nicola’ di Lecce, che parlerà di come “Libera” abbia collaborato alla nascita di cooperative di giovani che lavorano su terreni confiscati alla Sacra Corona Unita nei territori di Mesagne e Torchiarolo.
Infine il sig. Pietro Francioso, educatore professionale ed animatore sociale, animatore di comunità del ‘Progetto Policoro’ lanciato dalla Diocesi di Oria, ed in particolare da Giuseppe Milone e don Lorenzo Elia.
Un’occasione di confronto e riflessione questa promossa dall’ Azione Cattolica cittadina rappresentata dal sig. Michele Laveneziana. Mondo della scuola, del sindacato, della politica e dell’associazionismo cattolico si uniscono per discutere su un aspetto che impensierisce la società intera di ogni ordine e grado: il futuro delle giovani generazioni appunto; incontrarsi per parlare e profondere insieme le proprie energie, ognuno dalla propria prospettiva è già il primo barlume che alimenta la speranza perché un avvenire migliore per i giovani è possibile.
ANTONIO VITALE