Due attualmente i pazienti ospedalizzati, con insufficienza respiratoria moderatamente grave, presso il Moscati
Tre nuovi casi di contagio da coronavirus nel tarantino, con un totale che balza così a quota 288 dall’inizio dell’epidemia. Ed una sorta di potenziale focolaio che desta preoccupazione ed è costantemente monitorato dalle autorità sanitarie.
Più almeno altri 8-9 casi sospetti trasferiti e analizzati presso il presidio Covid del Set 118 dell’ospedale Moscati.
Due attualmente i pazienti ospedalizzati, con insufficienza respiratoria moderatamente grave, presso il Moscati tornato da qualche giorno ad essere ospedale hub-Covid.
Ieri, dunque, come nella nota della Regione spiega anche il direttore generale dell’Asl di Taranto, Stefano Rossi, i casi registrati hanno riguardato un militare di rientro da fuori regione, un altro paziente di rientro da Malta per turismo e un contatto domestico di un caso già noto, ossia la moglie dell’uomo massafrese ultrasessantenne che nei giorni scorsi aveva prelevato in aeroporto il figlio proveniente dalla Germania. L’uomo, peraltro, è uno dei due ricoverati al Moscati, reparto Malattie infettive. L’altro paziente ricoverato è una badante ucraina ultracinquantenne rientrata a Taranto da un viaggio nel suo Paese.
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