Scuole, un caso al comprensivo “Pirandello” di Taranto e un altro al “Rodari” di Palagiano
Nuovo preoccupante aumento dei contagi in provincia di Taranto. Si tratta, in parte, di contagi legati a nuovi focolai: questa volta è stata una cerimonia di prima comunione celebrata nell’area occidentale a essere stata occasione di un consistente numero di contagi – almeno una quindicina - che a loro volta hanno comportato una particolare stretta di misure a Laterza e Ginosa dove si sta valutando per le scuole il ricorso per 30 giorni in “dad” (didattica a distanza).
A far schizzare in alto il dato altrove poi ancora una scuola di ballo, a Taranto, e soprattutto incontri conviviali e occasioni di incontro familiari ovunque. Insomma, la situazione non può certo dirsi facile. Ma non appare fuori controllo. Ieri, i territori strettamente attenzionati negli ultimi giorni hanno finito con l’attuare misure di contenimento molto più severe. Su esplicita indicazione dell’autorità sanitaria, infatti, i sindaci di Laterza, Gianfranco Lopane, e di Ginosa, Vito Parisi, stanno valutando se disporre per 30 giorni, oltre al passaggio alla “dad” nelle scuole, anche la chiusura del mercato settimanale, di palestre, scuole di ballo e danza.
Possibile chiusure dalle 20.00 alle 6.00 anche per bar self service (h24), distributori automatici di bevande e snack, dalle 19.00 chiuse le attività che prevedono la somministrazione in piedi di alimenti e bevande e dalle 23 le attività che prevedono la somministrazione al tavolo di alimenti e bevande previa prenotazione. Un pacchetto di misure sulle quali però ieri sera la stessa Asl stava avendo ripensamenti.
Ed il virus continua a circolare anche nelle scuole. Finora sono stati una dozzina gli istituti scolastici del Tarantino che hanno registrato casi di Coronavirus. E ieri è toccato ad altre scuole. Un caso di positività è stato, infatti, registrato presso il plesso centrale dell’istituto comprensivo Pirandello al quartiere Paolo VI (oggi chiusa). Un altro alunno positivo (in quarantena ora la famiglia, l’intera classe tra i quali si temono almeno altri due contagi, gli insegnanti) all’istituto comprensivo Gianni Rodari (rione Bachelet con sede decentrata corso Lenne) a Palagiano, come annunciato dal sindaco Lasigna.