Visto il ritorno dell’emergenza Covid, il Comune, per tentare di arginare il contagio, ha revocato l’autorizzazione che consentiva ai produttori l’allestimento degli stand e il Mercato Campagna Amica
Era ripartito il 22 maggio scorso, dopo il lockdown e aveva riportato la qualità e la genuinità dei prodotti della terra e dei loro derivati in via Mignogna, a Taranto, ma anche sulle tavole dei cittadini. Poi una pausa estiva per ripartire in veste autunnale.
Il Mercato Campagna Amica era tornato con Coldiretti ogni venerdì dalle 16,30 nella centralissima via della città dei due mari con i propri prodotti a chilometro zero, a garanzia della freschezza, della stagionalità, della provenienza e della qualità di frutta e verdura, ma non solo.
Purtroppo, visto il ritorno dell’emergenza Covid, il Comune, per tentare di arginare il contagio, ha revocato l’autorizzazione che consentiva ai produttori l’allestimento degli stand e il Mercato Campagna Amica, almeno per ora, si ferma: è stato momentaneamente sospeso per riprendere a data da destinarsi.
Nessuna vetrina, quindi, in via Mignogna, per ortaggi e frutta di stagione, carni e salumi nostrani, latticini e formaggi tipici come il caciocavallo stagionato in grotta, per confetture e marmellate, creme da degustazione, prodotti da forno, biscotti tipici come le “intorchiate”, farine da legumi, succhi di melograno, miele, aceto di mele, olio evo e per altre eccellenze della nostra terra o prodotti derivanti dalla loro trasformazione. L’auspicio di Coldiretti è che a breve, sempre nel rispetto delle restrizioni Covid, possa aprire anche a Taranto il mercato coperto di Campagna Amica.
“L’agricoltura non si ferma, i produttori neanche. E i consumatori ricercano la qualità. La sicurezza – ricorda Alfonso Cavallo, presidente Coldiretti Taranto - e la tutela della salute partono da tavola, anzi dalla busta della spesa”.