«Indagare i vertici della Regione per omissione di soccorso, concorso in omicidio colposo e omissione di atti d’ufficio»
Sul caos degli ospedali della Puglia sempre più vicini al collasso il Codacons presenta un nuovo esposto in Procura, in cui si chiede di indagare i vertici regionali e sequestrare tutti i documenti relativi all’attività posta in essere dall’amministrazione sul fronte della gestione delle strutture sanitarie.
«La situazione in alcune province è gravissima e impone un intervento della magistratura – spiega il Codacons – I posti letto negli ospedali scarseggiano e i pronto soccorso non riescono a far fronte ai numerosi accessi da parte dei cittadini, con conseguenze pericolosissime sul fronte delle cure prestate ai pazienti.
Un quadro che potrebbe realizzare fattispecie penalmente rilevanti a carico di chi aveva il compito di impedire tale stato di cose, e non ha saputo adottare i provvedimenti necessari per evitare il collasso degli ospedali cittadini».
Nello specifico, con un esposto che sarà presentato oggi, il Codacons chiede alle Procure della Repubblica di Bari e Taranto di aprire una indagine nei confronti della Regione Puglia per le possibili fattispecie di «omissione di soccorso, ritardo e omissione di atti d’ufficio, e concorso in omicidio colposo, sequestrando tutti i documenti relativi all’attività posta in essere dall’amministrazione sul fronte del potenziamento degli ospedali in Regione e della gestione dell’emergenza Covid, valutando la nomina di un tecnico individuato dalla stessa Procura per la gestione dei ricoveri, anche trasferendo i pazienti nelle strutture sanitarie di altre regioni».