Il video con la motivazione alla base del riconoscimento. Una recente intervista rilasciata dalla dott.ssa Buccoliero, direttrice del carcere di Bollate, alla rivista “Io donna”
Si è svolta stamani la cerimonia di consegna del riconoscimento “L’Ambrogino d’Oro”, il premio che il Comune di Milano assegna, ogni anno, a coloro che, in città, si sono maggiormente distinti.
Fra i premiati per quest’anno, oltre a Chiara Ferragni e a Fedez, anche la savese Cosima Buccoliero, direttrice del carcere di Bollate. Di lei vi proponiamo una recente intervista rilasciata alla rivista “Io donna”.
GLI ALTRI PREMIATI - Le Medaglie d'oro degli Ambrogini sono andate anche ad Ambrogio Beccaria, velista di classe mondiale, Sergio Escobar, ex direttore del Piccolo teatro, Antonietta Romano Bramo, partigiana nota con il nome di battaglia di 'Fiamma', il cantautore Fabio Concato, suor Anna Monia Alfieri, religiosa delle Marcelline referente Scuola per l'Unione dei Superiori Maggiori d'Italia; Loredana Bulgarelli, deportata ad Auschwitz; Elisabetta Dejana, biologa cellulare esperta nello studio dei meccanismi che regolano lo sviluppo del sistema vascolare; Susanna Mantovani, professoressa ordinaria di Pedagogia generale e sociale all'Università Bicocca; Vincenzo Maria Mazzaferro, chirurgo e oncologo che ha elaborato le linee guida per i trapianti di fegato per tumore, Gigi e Gabriella Pedroli, che hanno fondato il Centro dell'Incisione; il produttore artistico Claudio Trotta; Emanuele Ernesto, presidente dell'associazione Famiglie Separate Cristiane; Giorgio Vittadini, professore di Statistica metodologica all'Università Bicocca, nonché fondatore e presidente della Fondazione per la Sussidiarietà.