La finalità della sua iniziativa è quella di sensibilizzare l'opinione pubblica sulla sclerosi tuberosa, una rara malattia che colpì il figlio di un amico
Ha fatto tappa anche ad Avetrana Elio Brusamento, alpino che gira a piedi l'Italia dal 25 aprile del 2019, allo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica sulla sclerosi tuberosa, una rara malattia che colpì il figlio di un amico, ed è diventata per lui una sorta di ragione di vita.
Accolto dal sindaco Antonio Minò e da una rappresentanza della giunta municipale, Brusamento era accompagnato da Antonio Fazzi, padre di Elisabetta, morta proprio a causa di quella malattia e alla quale è dedicata la famosa panchina che staziona sulla passerella della riserva naturale “Salina dei Monaci” a Torre Colimena.
Elio Brusamento, 68 anni di Padova, pensionato, alpino ed atleta, sta compiendo un’impresa straordinaria: è partito il 25 aprile da Trieste per percorrere l’Italia a piedi e scoprire i borghi e i paesi meno noti, con solamente uno zaino in spalla.
E’ portavoce dell’Associazione Sclerosi Tuberosa al fine di far conoscere la Sclerosi Tuberosa durante il suo percorso.
Il viaggio di Elio si concluderà a Udine, da dove era cominciato, ad aprile del 2019.
Grazie Elio!