martedì 26 novembre 2024
Un nuovo polmone sportivo per la città
È stata firmata questa mattina la convenzione tra la Marina Militare, il Comune di Taranto, la Provincia di Taranto e l’Agenzia del Demanio, per la concessione in uso condiviso del “Centro Sportivo Dipartimentale” della Marina Militare.
Presenti al tavolo dei lavori il sindaco Ippazio Stèfano, il presidente della Provincia Gianni Florido, per la Marina l’Ammiraglio Gian Maria Faggioni e il direttore del Genio Militare di Taranto Marcello Pace, e per l’agenzia del Demanio la responsabile di Puglia e Basilicata dott.ssa Dionisio.
La struttura è situata all’interno della cintura arsenalizia, in una zona compresa tra via Cugini e via Acton e accoglie anche un orto botanico, come rivela in apertura Gianni Florido. Lo stesso Florido comincia il suo intervento ringraziando il Comune e la Marina Militare per l’impegno mantenuto, e subito aggiunge che il progetto «nasce per regalare un nuovo spazio alla città e alla nostra provincia, per favorire la pratica dello sport e delle attività fisico-motorie come strumento per tutelare e migliorare la salute dei cittadini».
Sottolinea da subito l’importanza del centro sportivo per «la formazione educativa e lo sviluppo delle relazioni sociali» e passa poi alla sua descrizione: «Comprende un campo da calcio, un campo da calcetto polivalente, tre campi da tennis, due da pallavolo, uno da pallacanestro, una palestra coperta, una vasca canottieri coperta e una pista di atletica e può ospitare fino a 500 utenti contemporaneamente».
Sarà utilizzato per quattro giorni alla settimana dall’Amministrazione Difesa e dal personale della Marina Militare e tre giorni dagli Enti Locali per «la generalità dei cittadini, delle associazioni e federazioni sportive e delle società ONLUS».
Il progetto nasce nel 2006 quando la Provincia e il Comune di Taranto, su invito anche dei Comuni limitrofi, chiedono di poter utilizzare quel complesso poiché mancano o sono situate in zone molto distanti dal Borgo, le strutture adeguate per promuovere le attività sportive. La richiesta «incontra il parere favorevole della Marina Militare» come ricorda l’Ammiraglio Faggioni e dopo un primo accordo nel 2008 oggi si dà il via alla sua realizzazione: il primo lotto di lavori prevede la realizzazione di tre campi polivalenti, il secondo lotto riguarda la palestra e il terzo lotto il campo da gioco in erba sintetica e la pista di atletica.
L’accordo raggiunto e firmato è per cinque anni più uno, la Convenzione all’art. 3 prevede che l’utilizzazione del centro sportivo dovrà avvenire «nell’esclusivo interesse pubblico, con esclusione di qualsiasi scopo di lucro».
Interviene il sindaco Stèfano con un ricordo legato alla sua infanzia: «Si trattava di una zona non aperta a tutti, oggi invece sarà possibile accedervi. Questa struttura sarà al servizio dei cittadini di Taranto e della Provincia, perché lo sport diventi fondamentale nelle dinamiche sociali ».
Ricorda anche il ruolo del Comune in questa Convenzione: «Il Comune provvederà alla manutenzione dell’area verde con l’intervento dell’Amiu».
La Provincia effettuerà i lavori agli impianti sportivi, si occuperà della manutenzione ordinaria mentre alla Marina Militare spetta il coordinamento ed il controllo della gestione degli impianti e della custodia degli stessi.
I lavori termineranno entro un anno e avranno un costo indicativo di circa un milione di euro per la Provincia e di poco più di 100.000 euro in media all’anno per il Comune.
Nicola Sammali
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