«Non si combatte questa battaglia polemizzando contro il governo o i ritardi e le inadempienze o colpevolizzando chi ha avuto atteggiamenti superficiali, ma pensando di difendere l’uomo e la donna che avete accanto»
Vi proponiamo una saggia riflessione dello pneumologo Massimo Soloperto, dirigente medico dell’ospedale Moscati di Taranto.
«Vorrei ricordare il significato profondo che c’è dietro le restrizioni da”zona rossa”. Non è fondamentalmente il disagio delle scuole,delle nostre attività ludiche o ricreative, ma la prospettiva di non potere più avere (e vi assicuro che siamo molto vicini) posti in ospedale per essere curati e la possibilità di trasferire i pazienti anche a notevole distanza della loro residenza, di non avere più respiratori per aiutare gli ammalati e dover decidere drammaticamente a chi dare la possibilità di essere ventilato,di avere sempre più personale sanitario stremato da turni infiniti e ai quali potrebbe non reggere più con conseguente ulteriore riduzione di queste figure professionali così importanti in questo momento.
Non si combatte questa battaglia polemizzando contro il governo o i ritardi e le inadempienze o colpevolizzando chi ha avuto atteggiamenti superficiali, ma pensando di difendere l’uomo e la donna che avete accanto, il vostro amico, il vicino di casa, perché se, in questo momento così cruciale, ci comportiamo responsabilmente impediamo che si ammali in maniera drammatica.
Dal mio fortino ospedale Moscati vi auguro una buona giornata»