Il consigliere comunale di Forza Italia: «Il mio riferimento è alla Tasi, al nuovo canone sostituivo della Tosap e all’imposta comunale sulla pubblicità e sulle affissioni»
Il Consiglio comunale di Sava ha approvato all’unanimità la mozione del consigliere comunale di Forza Italia, Arturo De Cataldo, il quale sollecita l’attivazione di “ogni procedura di competenza al fine di prevedere l’esenzione e/o la riduzione anche mediante ristori e idonei aiuti economici per le attività produttive savesi in relazione alle Imposte Locali, con specifico riferimento alla TARI e al nuovo canone sostitutivo della TOSAP, dell’imposta comunale sulla pubblicità e Affissioni”.
Ecco il testo integrale della mozione, sulla quale si è riversato anche il consenso delle forze di maggioranza.
«Considerato che le misure emergenziali adottate negli ultimi mesi a causa dell’emergenza sanitaria hanno creato un indubbio danno economico per le attività produttive savesi, appare necessario un intervento diretto verso i commercianti e artigiani savesi in relazione ai tributi locali, con specifico riferimento alla TARI e al nuovo canone sostitutivo della TOSAP, dell’imposta comunale sulla pubblicità e Diritti sulle Affissioni. Pertanto, poiché la chiusura degli esercizi ha determinato la mancata produzione di rifiuti per cui, tra l’altro, il servizio di raccolta, presumibilmente dovrebbe essere stato svolto in misura ridotta sia in termini di personale e mezzi impiegati sia in termini di trasporto e conferimento, l’Amministrazione comunale si impegna ad adottare i necessari provvedimenti di competenza per individuare idonee e adeguate risorse per fornire direttamente alle attività produttive misure economiche che consentano di essere esentati dal pagamento e/o ristorati con aiuti e benefici in relazione alle suddette Imposte Locali appostando le necessarie risorse”
Ecco il commento di Arturo De Cataldo al termine dei lavori del consesso elettivo.
«La cosa davvero importante è che sia stata positivamente accolta nei banchi della maggioranza. Indicativo della giusta maturità politica di entrambe le parti e di quella condivisione, a mio parere, indispensabile e necessaria per affrontare al meglio i problemi di questi tempi di crisi senza precedenti».